Buongiorno!
Vi scrivo per chiedere un consulto in quanto circa un mese fa ho dovuto cominciare ad assumere il generico di Cymbalta ovvero Duloxetina. Sono tanti anni che assumo Cymbalta per ansia generalizzata e ho paura di toglierlo, prima di tutto perché da quando lo assumo sono stata molto bene e poi per i sintomi da dipendenza. Tanti anni fa ho provato a toglierlo e il mio specialista (che ora non ho più) mi ha consigliato una riduzione "non tartaruga" che mi ha portato a doverlo riprendere per i sintomi da riduzione nonché stavo di nuovo male. Dopo un paio di anni di assunzione regolare ho preso coraggio e dopo aver letto qualche vostro consiglio per ridurre il farmaco ho cominciato a togliere una perla ogni tot tempo (sono 12 anni che lo prendo) e da diversi mesi sono riuscita a togliere circa 100 perle e non ho mai avuto problemi. Un mese fa mi reco in farmacia e mi fanno presente che il cymbalta non é più disponibile e che avrei dovuto prendere l'equivalente. Il giorno dopo apro la pillola e mi rendo conto che le perle sono più grandi e il numero é minore (confronto alle 230 perle del cymbalta). La mia reazione é stata quella di calcolare la percentuale tolta nel Cymbalta che corrisponde al 44% e riportarla sul generico Duloxetina che risultava avere 158 perle in totale pertanto avrei dovuto togliere 69 perle. Non ho avuto nessun problema, nemmeno le fastidiose scosse alla testa al girare gli occhi come per la prima volta che ho provato a toglierlo. A distanza di un mese però comincio a sentire delle strane sensazioni, nausea, testa pesante, umore così cosi, irrequietezza. Ho l'impressione che abbia creato un bel guaio, nel senso che se il generico ha un altro quantitativo di principio attivo é possibile che ne abbia preso di meno o di più del solito. Sapendo che ci vuole un po' di tempo per non avvertire più i sintomi non so se rimanere a questa quantità o aumentarla finché tutto torni nella norma. Cosa mi consigliate?