chi è colpa del suo mal....

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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » mar mar 31, 2015 4:15 pm

dopo il primo figlio (43 anni fa) non ho più fatto grandi dormite. 5-6 ore a notte e qualche volta anche meno. Negli ultimi anni (15? 10?) dormo 2/3 ore, poi sto sveglia da 10 min. a 4-5ore, poi altre 2/3 ore di sonno. Le notti in cui ho dormito 6-7 ore di seguito le conto su una mano sola. Non mi ricordo di nessun sogno da tantissimo tempo. Non ci sono state variazioni negli ultimi tempi. Qualche volta ho difficoltà a prendere sonno ma la TV è un gran sonnifero. Non ho mai preso niente per dormire e l'EN mi serviva per lo stress della giornata.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » mar mar 31, 2015 4:38 pm

in giornate come quella di oggi, con la testa particolarmente dolente e confusa, succede qualcosa se mi prendo due gocce di clonazepam extra? o soffro fino all'ora dell'effettiva assunzione? O forse mi sento così perchè domani debbo andare dal nuovo e costoso psichiatra?
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » mar mar 31, 2015 11:25 pm

Si, puoi prendere un paio di gocce in più' di Clonazepam quando senti di averne bisogno (magari effettivamente oggi ha giocato un po' anche la mancata dose di ieri…). L'importante e' che lo fai santuariamente… non più' di una volta alla settimana.
Tienici infomati su come andrà' da questo psichiatra (quanto costa ?).
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » lun apr 06, 2015 6:48 am

Allora: il costoso e famoso medico specialista in psichiatria ho proposto la sua terapia: eliminare prima l'EN (lentamente ma non tanto) dopo il Rivotril (a cui nel frattempo mi sarò assuefatta) e, per non farmi mancare niente, una nuova medicina, il Levopraid, un antipsicotico con una lunghissima serie di controindicazioni ed effetti collaterali anche severi. Meno male che ero andata per essere aiutata per la dismissione delle benzodiazepine e di qualsiasi altra medicina del genere!
Adesso andrò da un altro psichiatra che almeno non si prende niente per la prima visita e si farà pagare solo se mi devesse seguire per un trattamento farmacologico.....mi sembra un inizio corretto.
Comunque sto continuando con la mia solita terapia (EN 7-7-6 e Rivotril 4-3-3) e non sto nè bene nè male, a parte un bel raffreddore come regalo di Pasqua! (d'altra parte a Roma piove e fa freddo come a novembre!)
Ho comunque notato che non riesco a programmare nessuna attività, anche semplice (tipo cosa preparare per pranzo) ed ho ancora una certa difficoltà ad uscire di casa. D'altra parte gli ansiolitici che prendo non sono pochi, almeno per le mie abitudini, ma se mi stabilizzo in questa situazione non ottimale quando potrò iniziare a calare il Rivotril?
Un'altra domanda: è vero che una dieta il più vegetariana possibile aiuta nella disintossicazione?
Auguri in ritardo per la Pasqua ma per la Pasquetta sono ancora in tempo!
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » lun apr 06, 2015 11:19 am

P.S. A Pasqua avevo il raffreddore, a Pasquetta è arrivata l'influenza con un bel febbrone. Mi scoccia non poco ma almeno se mi sento male c'è un motivo!!
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » lun apr 06, 2015 12:38 pm

Ciao Paola,
Si, non siamo d'accordo neanche noi sulla terapia che ti ha suggerito tale psichiatra (che collocheremo nella nostra lista nera ;-).
Non vediamo nessuna buona ragione per usare un antipsicotico. Buona idea quella di provare a sentirne un altro.
Mi spiace per l'influenza pasquale ;-) può' capitare...
In che senso non riesci a programmare cosa preparare per pranzo ??? Cosa ti impedisce di farlo ? Che difficoltà hai ad uscire di casa ?
Devi cercare di non farti limitare da questo "stato di malessere momentaneo". Va ben riposarsi e non mettersi troppo sotto stress… pero' la vita deve lo stesso continuare. Cmq vedrai che ora che hai bloccato l'ansia migliorerà spontaneamente. Tieni tutto uguale per almeno altri 45 giorni e continua con la psicoterapia.
Buone feste
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » lun apr 06, 2015 4:26 pm

preparare il pranzo non è semplice a) perchè ho una forte inappetenza,
b) perchè non c'è niente che mi attiri (cosa mai capitata) tenendo conto delle forti limitazioni che ho: niente carne, niente pesce, niente uova, niente formaggi, niente cereali, niente sale, niente zucchero. Solo frutta e verdura, un po' di miele e un cucchiaino di yogurt (tutta colpa delle intolleranze e dell'ernia iatale)
c) perchè non ne ho voglia, come se avessi un'inerzia enorme, nella testa e nel fisico, che mi rallenta i movimenti e mi rende indifferente di fronte alle cose da fare.
Lo so che per buona parte è una mia elucubrazione mentale ma incide anche il particolare stato di difficoltà economica e ovviamente la solitudine. E' per questo che aspetto con ansia di poter cominciare a diminuire le dosi di ansiolitico perchè sento che è troppo ma so anche che debbo andare piano...pazienterò. Certo che la vita continua ma quando lo accetterò sarò a 9/10 dalla guarigione.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » mar apr 07, 2015 10:57 am

Ciao Paola,
certo che segui una dieta strettissima. Sei proprio sicura di non poter reintrodurre alcuni degli alimenti che hai tolto ? Attenta che tenere diete così' puo' anche essere un po' pericoloso.
Per quanto riguarda la solitudine, prova a guardare nel mondo delle associazioni (a Roma credo ce ne siano davvero tante).
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » mer apr 15, 2015 4:02 pm

Per la gioia dei vegetariani, vegani & C. nella dieta non mancano i nutrienti, la differenza è che per loro è una scelta, per me è un obbligo a causa delle intolleranze. Per quanto riguarda la solitudine, mi riferivo a quanto letto su un sito molto interessante in cui, in previsione di una sospensione dalle benzodiazepine consigliava: "Il supporto potrà esservi fornito dal vostro coniuge, partner, familiare o amico. Un medico comprensivo e competente, con esperienza sul problema, sarebbe l’ideale per offrire supporto e consigli utili. Comunque, sarebbe opportuno che il vostro mentore fosse qualcuno che capisca la problematica relativa alla sospensione delle benzodiazepine, o sia disposto a leggere e studiare per apprendere i vari risvolti della situazione....Piuttosto di fare ricorso a specialisti molto cari (o in aggiunta ad essi), avreste bisogno di qualcuno con cui confidarvi, disponibile a sostenervi frequentemente e regolarmente, per un periodo di tempo lungo, sia durante la sospensione ed anche per un periodo successivo alla cessazione di assunzione del farmaco" . Tutto questo esiste o è solo utopia? Per quello che ne so io ci siete solo voi!!!
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Messaggioda Paola » mer apr 15, 2015 9:45 pm

Naturalmente la cosa più importante non l'ho detta perchè alla mia età fare stupidaggini non è ammissibile. Invece, dopo quasi una settimana di condizioni più che discrete mi è capitato di saltare nuovamente una dose serale (il 9-4) perchè mi sono addormentata e siccome non ho avuto immediati effetti negativi come la volta precedente (sono stata bene fino al 13-4), ho pensato bene di calare la dose di EN (5-5-5) che prendo sempre malvolentieri. E' stato un atto di puro masochismo perchè da due giorni sto malissimo, come un mese fa. Si può buttare al vento un intero mese di sofferenza e ricominciare da capo? Sono ritornata alla dose di partenza (EN 7-7-7 e RIVOTRIL 4-3-3) sperando che l'ansia, lo stato confusionale, l'apatia, la cefalea passino e mi senta di nuovo un po' meglio.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » gio apr 16, 2015 12:13 am

Cara Paola,
Sull'EN ti avevamo avvertita !
Non e' proprio il momento di ridurlo al di sotto del dosaggio al quale hai acquisito tolleranza e dipendenza ( avendolo preso per tantissimi anni). Ora aspettiamo di vedere se l'incidente si risolve spontaneamente (e a questo punto conviene ritardare l'avvio del piano di riduzione del Clonazepam di almeno 15 giorni).

Gli psicologi troppo costosi non piacciono neanche a noi. Riteniamo che un bravo psicoterapeuta clinico cognitivo comportamentale debba offrire visite (con regolare ricevuta) ad un prezzo compreso tra i 40 e i 65 euro.
Differentemente, altri tipi di psicoterapie, potrebbero necessitare di prezzi più' alti.

Continua a cercare di inserirti in qualche associazione: la vita e' fatta di relazioni tra singole persone o "associazioni" di persone.
Stando alla legge italiana, le associazioni sono tutte aperte al pubblico (ovvero chiunque può' iscriversi e partecipare). In Italia ho recentemente notato che ne stanno facendo moltissime. Questo e' MOLTO positivo !!! Quale migliore occasione per ampliare il proprio giro di conoscenze e le proprie amicizie, magari facendo anche qualcosa di utile ?
E il bello di queste associazioni e' che per la prima volta, in Italia, sembra si stia cominciando ad essere in grado di riuscire a fare qualcosa senza dover necessariamente esibire una croce oppure il bollino di qualche partito politico ;-)
Inoltre grazie ad Internet (e soprattutto a Facebook), si riesce a pubblicizzare gli eventi delle associazioni con enorme facilita' (e quindi a parità' di "lavoro" si ha molto più' rendimento). Sembra quindi che una possibile via della salvezza ci e' stata indicata.
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Messaggioda Paola » gio apr 16, 2015 11:12 am

visto che ormai la stupidaggine l'ho fatta e la sto pagando a caro prezzo, in quanto tempo posso sperare che si risolva spontaneamente? Va bene il dosaggio a cui sono tornata? Che succede se non si risolve spontaneamente?
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » gio apr 16, 2015 10:18 pm

Prova a tenere tutto uguale. Se non si risolve in qualche giorno ne riparliamo.
Quello che e' certo e' che hai perso un po' di tempo (cioè' devi tenere il Clonazepam almeno 2 settimane in più' rispetto ai calcoli che avevamo fatto).
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » sab apr 18, 2015 11:34 am

il 16/4 sono tornata alla dose EN 7-7-6 e Clonazepam 4-3-3 (orario 6-14-22) . Effetti scarsi,specialmente la mattina, quando mi sento debolissima, sonnolenta. Non mi sento l'ansia forte (la depersonalizzazione non l'ho più avuta dal 7/3, inizio del clonazepam) ma mancanza di lucidità e da questo senso di confusione. Stessa situazione il 17/3.Oggi ho pensato di spostare la 4° goccia di CL. al pomeriggio ma alle 11 mi sentivo così stordita che l'ho presa. Naturalmente continuerò con 3-3. Spero di non aver sbagliato. (perchè 4 gocce insieme mi danno sonnolenza e 3 +1 a 5 ore di distanza mi fanno stare meglio?)
Lo psicoterapeuta che avevo contattato e da cui avevo avuto un appuntamento (spostato per l'influenza) quando l'ho richiamato per averne uno nuovo e gli ho detto che volevo dismettere le benzodiaz. ha detto che ormai aveva trovato nuovi pazienti e mi ha dato un altro indirizzo da cui ovviamente non andrò. Il 23 ho appuntamento per un approccio alla psicoterapia cognitivo-comportamentale e vi racconterò come è andata.
Per farvi trascorrere un fine settimana rilassante vi riporto la reclame di una clinica di Bucarest che cura le dipendenze!!!!!
"Fin dalle prime ore di ricovero il paziente riceve una terapia per ridurre la sindrome d’astinenza. Di solito, i primi 3-4 giorni del trattamento di benzodiazepine sono necessari per dare tempo al cervello di "riposare", per creare una inibizione sufficiente nelle zone disturbate del cervello. Una efficace terapia farmacologica combinata con la tecnologia moderna sotto forma di NET (Terapia NeuroJet) fornisce l'effetto terapeutico desiderato. La terapia N.E.T.(NeuroJet) stimola la produzione di endorfine naturali e di neurotrasmettitori inibitori. L'uso di farmaci anti-crisi protegge il paziente da possibili contrazioni muscolari, crampi e attacchi epilettici. Neurometabolici con una componente di sedativi, GABA agonisti, e vitamine accelerano il recupero del sistema nervoso centrale. Un sonno riposante è assicurato mediante l'uso di farmaci con effetto ipnotico provenienti da diversi gruppi farmacologici"
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Messaggioda admin » sab apr 18, 2015 11:44 am

Tieni tutto uguale (4,3,3). Se vuoi spostare una goccia spostala, ma poi fissa l'orario e non cambiarlo più' (cmq credo cambi poco o nulla).
Ti sconsigliamo di andare a farti curare a Bucarest, al massimo vacci in vacanza ;-)
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