Paroxetina... Come scalarla?

Buongiorno a tutti, mi chiamo Stefania e sono nuova del forum. Spero che qualcuno possa chiarire qualche mio dubbio riguardo alla sospensione graduale della terapia con Paroxetina. Vi racconto brevemente la mia storia.
Ho incominciato a soffrire di attacchi di panico e ansia quando avevo 18 anni( attualmente ne ho 26) ma vergognandomi e non capendo cosa mi stava succedendo non ho detto niente a nessuno per circa un anno e quindi è facile capire quanto i miei sintomi siano peggiorati fino ad arrivare ad una totale depressione. Ho sofferto tantissimo, è in totale solitudine e non riuscivo a capire perché tutto quel dolore fosse toccato proprio a me.
Quando mi sono decisa a confidarmi con mia mamma, lei mi ha portato subito da uno psichiatra che mi ha diagnosticato la depressione e un disturbo d'ansia generalizzato prescrivendomi entact (non mi ricordo il dosaggio) e il lyrica. Mi ha congedato con una bella stretta di mano e nei 6 mesi successivi ho fatto la terapia ma purtroppo senza molto beneficio. Lo psichiatra era contattabile solo telefonicamente e ogni volta che lo chiamavo per eventuali problemi mi aumentava o diminuiva la terapia senza nessun colloquio. Stufa di questa situazione ho cambiato psichiatra. La nuova dottoressa ha affiancato ad una terapia farmacologica la terapia psico comportamentale ed inoltre riuscendo ad aprirmi con lei ha capito che soffrivo anche del disturbo ossessivo compulsivo, il quale mi faceva stare malissimo in quanto cercavo di tenere sotto il mio controllo tutto e ovviamente non essendo possibile mi portava a vivere in un continuo stato di ansia e di panico. Ho incominciato ad assumere paroxetina 40 mg al giorno e mi sono sentita subito meglio. Inoltre non riuscivo a chiudere occhio la notte e la dottoressa mi ha prescritto 1 compressa di halcion prima di coricarmi. Nel giro di un anno ho ricominciato a vivere. Appena mi sono sentita meglio non ho più avuto bisogno di prendere la pastiglia per dormire, ho solo continuato la terapia con la paroxetina.
Non smetterò mai di ringraziare la mia dottoressa perché mi ha davvero salvato la vita! Ora sono 5 anni che assumo 2 compresse di paroxetina da 20 mg al giorno e non ho mai più avuto problemi, non ho un attacco di panico forse da 4 anni, il mio disturbo ossessivo compulsivo è migliorato tantissimo e ora riesco a vivere serenamente e se ogni tanto sono un po' ansiosa riesco a superare la crisi ed ad accettare i miei limiti. Da circa due settimane ho deciso insieme alla mia psichiatra di incominciare a scalare il farmaco nel seguente modo: 1 compressa di paroxetina più 19 gocce di Daparox scalando una goccia a settimana fino ad arrivare a 0. In questo modo dovrei finire la terapia in 40 settimane. Il problema è che ora che sono arrivata ad assumere 37 mg al giorno incomincio a soffrire di forti tremori e tremendi mal di testa. Non ho ansia ne nessun altro disturbo a livello psicologico. Leggendo il vostro protocollo tartaruga forse sto diminuendo la dose troppo in fretta... Vorrei un consiglio su come diminuire la terapia senza rischi e senza fretta. Però vorrei proprio riuscire a liberarmi di questa medicina in quanto ad agosto mi sposo e vorrei cercare un bimbo presto e non lo vorrei fare prendendo la paroxetina. Vi ringrazio anticipatamente per ogni vostra risposta o consiglio che mi vorrete dare!!!!! Un saluto affettuoso Stefania
Ho incominciato a soffrire di attacchi di panico e ansia quando avevo 18 anni( attualmente ne ho 26) ma vergognandomi e non capendo cosa mi stava succedendo non ho detto niente a nessuno per circa un anno e quindi è facile capire quanto i miei sintomi siano peggiorati fino ad arrivare ad una totale depressione. Ho sofferto tantissimo, è in totale solitudine e non riuscivo a capire perché tutto quel dolore fosse toccato proprio a me.
Quando mi sono decisa a confidarmi con mia mamma, lei mi ha portato subito da uno psichiatra che mi ha diagnosticato la depressione e un disturbo d'ansia generalizzato prescrivendomi entact (non mi ricordo il dosaggio) e il lyrica. Mi ha congedato con una bella stretta di mano e nei 6 mesi successivi ho fatto la terapia ma purtroppo senza molto beneficio. Lo psichiatra era contattabile solo telefonicamente e ogni volta che lo chiamavo per eventuali problemi mi aumentava o diminuiva la terapia senza nessun colloquio. Stufa di questa situazione ho cambiato psichiatra. La nuova dottoressa ha affiancato ad una terapia farmacologica la terapia psico comportamentale ed inoltre riuscendo ad aprirmi con lei ha capito che soffrivo anche del disturbo ossessivo compulsivo, il quale mi faceva stare malissimo in quanto cercavo di tenere sotto il mio controllo tutto e ovviamente non essendo possibile mi portava a vivere in un continuo stato di ansia e di panico. Ho incominciato ad assumere paroxetina 40 mg al giorno e mi sono sentita subito meglio. Inoltre non riuscivo a chiudere occhio la notte e la dottoressa mi ha prescritto 1 compressa di halcion prima di coricarmi. Nel giro di un anno ho ricominciato a vivere. Appena mi sono sentita meglio non ho più avuto bisogno di prendere la pastiglia per dormire, ho solo continuato la terapia con la paroxetina.
Non smetterò mai di ringraziare la mia dottoressa perché mi ha davvero salvato la vita! Ora sono 5 anni che assumo 2 compresse di paroxetina da 20 mg al giorno e non ho mai più avuto problemi, non ho un attacco di panico forse da 4 anni, il mio disturbo ossessivo compulsivo è migliorato tantissimo e ora riesco a vivere serenamente e se ogni tanto sono un po' ansiosa riesco a superare la crisi ed ad accettare i miei limiti. Da circa due settimane ho deciso insieme alla mia psichiatra di incominciare a scalare il farmaco nel seguente modo: 1 compressa di paroxetina più 19 gocce di Daparox scalando una goccia a settimana fino ad arrivare a 0. In questo modo dovrei finire la terapia in 40 settimane. Il problema è che ora che sono arrivata ad assumere 37 mg al giorno incomincio a soffrire di forti tremori e tremendi mal di testa. Non ho ansia ne nessun altro disturbo a livello psicologico. Leggendo il vostro protocollo tartaruga forse sto diminuendo la dose troppo in fretta... Vorrei un consiglio su come diminuire la terapia senza rischi e senza fretta. Però vorrei proprio riuscire a liberarmi di questa medicina in quanto ad agosto mi sposo e vorrei cercare un bimbo presto e non lo vorrei fare prendendo la paroxetina. Vi ringrazio anticipatamente per ogni vostra risposta o consiglio che mi vorrete dare!!!!! Un saluto affettuoso Stefania