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Re: chi è colpa del suo mal....

mar mag 12, 2015 12:11 pm

Ciao Paola, grazie per l'aggiornamento sul forum (dopo il nostro contatto telefonico).
Come detto telefonicamente, pensiamo sia meglio che tu tenga immutata la terapia attuale fino almeno ai primi di Giugno (quando poi la situazione potrà' essere rivalutata).

Re: chi è colpa del suo mal....

mar mag 12, 2015 1:05 pm

mi sembra un tempo infinito! cercherò di farcela ma è dura!

Re: chi è colpa del suo mal....

lun mag 18, 2015 4:45 am

Terapia immutata come da programma anche se ho dovuto inserire la Ticlopidina (un antiaggregante) e spero che non interferisca con quanto già prendo anche se mi ha fatto aumentare il mal di testa. Sulle condizioni generali niente di nuovo e aspetto la fine di maggio. Nel frattempo una domanda sulla posologia del Rivotril: che differenza c'è se invece di prenderlo in tre dosi (es. 4-4-4 ogni otto ore) lo si prende in quattro volte (3-3-3-3 ogni sei ore)?
Serena giornata a tutti.

Re: chi è colpa del suo mal....

lun mag 18, 2015 7:20 am

ultimissima modifica: pessimo inizio di giornata. Ho preso le gocce alle 7 e adesso mi sento uno straccio....

Re: chi è colpa del suo mal....

mer mag 20, 2015 12:53 pm

Carissimi e bravissimi supporter,
mi serve fare un attimo il punto della situazione perché il forum si sta affollando e le vostre risposte, puntualissime e precise, talvolta sono un po’ sintetiche.
Non riassumo tutta la mia storia con gli ansiolitici ma una cosa è certa: la mia situazione generale è indubbiamente peggiorata. Certamente non sono stata molto ligia nelle assunzioni ma, a occhio, le variazioni non sono state particolarmente rilevanti e qualche volta causate da normali imprevisti della vita.
Nella mia situazione di single, oltre che di anziana, tutto diventa difficilissimo e sto constatando con sconforto che mi sto stabilizzando in una situazione di malessere continuo.
Certo la mia dipendenza dall’EN è pluridecennale ma non stavo male: lo prendevo sporadicamente e risolveva i miei problemi esistenziali. In otto mesi tutto è cambiato: in questo periodo ho preso En in quantità industriali e da 2 e ½ anche Rivotril, che non è uno zuccherino. Potrebbe essere logico sentirsi confusi e senza forze, ma l’ansia (o depressione?) che arriva a metà tra una dose e l’altra? E qualche volta dormo anche poco e male.
Con il Rivotril ho raggiunto il limite sia del dosaggio sia del tempo di assunzione per non entrare in assuefazione. Che mi aspetta? 2-3 mesi di accumulo di antidepressivo, ammesso che riesca a tollerarlo visto che gli ansiolitici hanno poco effetto?
Solo per fare un esercizio teorico, che forse potrebbe servire anche ad altri utenti: in queste situazioni con solo ansiolitici, con l’ansia lievemente diminuita ma senza aver raggiunto uno stato di pallido benessere, per non entrare nella palude degli antidepressivi, che succederebbe se si cominciasse a toglierne uno? In tal caso quale sarebbe più logico togliere: quello che si prende da più tempo lasciando che venga l’assuefazione a quello più efficace o quello a cui non si è ancora assuefatti e lasciando quello che ha creato effetto paradosso?
buona giornata e buon lavoro!

P.S. potreste rimandarmi l’indirizzo della psicoterapeuta fiorentina?
p.s.2 Ho fatto un diagramma tipo cartella clinica con dosi, situazione della giornata, eventi accessori. Se può essere utile ve la mando via mail.

Re: chi è colpa del suo mal....

mer mag 20, 2015 1:26 pm

Ciao Paola,
Si, grazie. Se ci mandi la tua cartella clinica via mail, credo potremmo riuscire a capire meglio i tuoi sintomi.
Ora sei stabilizzata a 4 gocce ogni 8 ore di Clonazepam + 7 gocce ogni 8 ore di EN.
Queste dosi sono ragionevolissime e perfettamente equilibrate.
Ora si tratta di capire se quella che percepisci e' vera e propria ansia. In teoria il Rivotril può' tranquillamente essere anche aumentato…. pero', nel caso sia effettivamente vera ansia, preferirei optare per la Sertralina.
Ovviamente non devi togliere assolutamente niente fino a quando non stai bene, al massimo puoi solo aggiungere !
Si, se vai a Firenze a farti dare un occhiata sarebbe decisamente un ottima idea ! (almeno riusciremmo avere il parere di qualcuno di nostra fiducia che ti può' vedere di persona).
Poi forse sarebbe meglio che ci risentiamo per telefono (giusto per essere sicuri di aver capito bene i tuoi sintomi).

Re: chi è colpa del suo mal....

gio mag 21, 2015 4:21 pm

Purtroppo raggiungere le zone intorno a Firenze per una visita psichiatrica, venendo da Roma, non è semplicissimo, soprattutto se si va con mezzi non propri: ci vorrebbe un'energia che sono ben lontana dal possedere e per ora seguirò il consiglio di cercare un terapista cognitivo-comportamentale che mi aiuti a superare i momenti più difficili che, per un'ipocondriaca come me, non sono certo pochi. Per la terapia continuo quella concordata per telefono: EN 6x3 e RIVOTRIL 4x3 fino a fine maggio e poi si vedrà....
Grazie comunque per tutto l'impegno che profondete con tanta generosità.

Re: chi è colpa del suo mal....

ven mag 22, 2015 3:52 pm

Scusate se vi disturbo ancora ma oggi pomeriggio, dopo aver preso il rivotril, avrei dovuto prendere EN ma ho ricevuto una telefonata e poi mi sono addormentata e ora non ricordo più se l'EN l'ho preso oppure no. In questi casi che si fa? Faccio come se l'avessi preso e lo prendo direttamente questa sera?
Certo che sono proprio addormentata!!!!! :?

Re: chi è colpa del suo mal....

ven mag 22, 2015 3:56 pm

Ciao Paola,
Quando non ti ricordi se l'hai preso oppure no, prendine meta' dose (cioè' 3 gocce).
Cerca ovviamente di ridurre al minimo questi eventi ;-)

Re: chi è colpa del suo mal....

dom mag 24, 2015 2:10 pm

Visto che oggi è una giornata particolarmente negativa, ho respirato a lungo, ho fatto un po' di ginnastica e poi ho fatto quello che mi distrae di più (ma che fa più male ai miei occhi): andare su internet e cercare informazioni sulle benzodiazepine. In particolare cercavo una tabella con le corrispondenze tra le potenze dei vari tipi. Pensavo che questo dato potesse essere utile per sostituire una BZD con un'altra, ovviamente tenendo conto anche dell'emivita. Questo dato non c'è sul bugiardino e ho trovato ben poco anche su internet. Ad es. non c'è niente sull'EN, peraltro prodotto solo in Italia e con una scarsissima quantità di ricerche, nonostante sia tra i più prescritti. Può essere utile questa ricerca? avete qualche dato aggiornato?
Buona domenica e sempre grazie per il vostro impegno.

Re: chi è colpa del suo mal....

dom mag 24, 2015 2:22 pm

Ciao Paola,
Noi usiamo questa tabella: http://www.benzo.org.uk/bzequiv.htm
e consideriamo il Delorazepam equivalente in dosaggio al Lorazepam.

Re: chi è colpa del suo mal....

mar mag 26, 2015 4:41 pm

Visto che il bilancio di questa settimana è stato complessivamente più no che si, mi serve un po' di consolazione. Es. aumentiamo il Rivotril (sperando che non sia già assuefatta pure a questo e che cominci finalmente a stare bene stabile) e poi caliamo l'En, eventualmente sostituendolo prima con Valium (me l'ha consigliato lo psichiatra dell'ASL)?

Re: chi è colpa del suo mal....

mar mag 26, 2015 6:33 pm

Ciao Paola,
Il nostro parere non cambia di una virgola. Ti suggeriamo di andare dalla psichiatra di Firenze, vedrai che riuscirai ad arrivarci senza problemi e ti troverai benissimo. Lascia l'ASL al suo destino ;-)

Re: chi è colpa del suo mal....

ven mag 29, 2015 10:29 am

carissimi tutti, non potete chiedermi la luna. Non ho la possibilità né fisica né economica di andare a Firenze. Sono riuscita ad andare (in macchina col gentile aiuto di un'amica) da una brava neurologa poco lontano da casa. Questa la sua prescrizione: Citalopram gocce (2, 4, 6, 8 gocce, aumentando ogni 5 giorni), En (6-6-6) e Rivotril (4-4-4) come adesso, da diminuire uno per volta quando il citalopram comincerà a fare effetto (ha preferito il citalopram alla sertralina perché avrebbe un maggior effetto ansiolitico). In più il plavix (antiaggregante, anche se mi fa venire mal di testa per la microcircolazione cerebrale che ha qualche problema).
Visto che con gli ansiolitici che sto prendendo non sono riuscita ad arrivare nemmeno allo stato di lieve benessere, anzi lo stato di ansia cresce ogni giorno (perché il magico Rivotril non è più magico?) ho timore di affrontare l'antidepressivo. Che mi consigliate?

Re: chi è colpa del suo mal....

ven mag 29, 2015 11:31 am

Ciao Paola,
Quando ci siamo sentiti la settimana scorsa non avevi lamentato ansia, ma sintomi di apatia e stanchezza.
E' possibile che molto sporadicamente si percepiscano sintomi di ansia (sono sintomi di assestamento… capita con tutti i farmaci psichiatrici, soprattutto con gli antidepressivi). Tali sintomi devono pero' essere sporadici.
Noi suggeriamo di continuare cosi' almeno ancora per un po'. Se l'ansia e' dovuta a sintomi di assestamento passa da sola in pochi giorni (e non e' preoccupante).
Il Citalopram (e soprattutto il suo enantiomero, l'EsCitalopram) e' un buon antidepressivo (come anche la Sertralina, che noi di solito suggeriamo): ma credo che tu possa farne a meno… quando ci siamo sentiti l'ultima volta avevi solo sintomi di apatia e lieve depressione (tutte cose che dovrebbero passare con una psicoterapia).
Inoltre tali sintomi non ti impediscono di incominciare a ridurre il Clonazepam (a partire da inizio Luglio).
Cioe', per un po' di apatia e un po' di depressione in genere non servono farmaci, ma bensi' psicoterapia (purche' la depressione non generi attacchi di ansia !!! ).

P.S. il Citalopram NON HA nessun effetto ansiolitico (per forutuna). Pero' cura bene l'ansia (a partire pero' da 2 mesi dall'inizio dell'assunzione). Come ti dicevamo, il Citalopram e' sicuramente più' indicato del Clonazepam per terapie più' lunghe (sopra i 10 mesi).
Cio' non toglie che una persona dovrebbe sperare di potersela cavare con una terapia breve ;-)
Vedi anche la nostra nuovissima scheda illustrativa:
http://ansiafarmaci.it/trattamento_ansia.html
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