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ven dic 25, 2015 7:53 am
Questo è il mio primo post, mi presento.
Ho 47 anni e sto male.
Non so se sono distimico, a rischio di depressione, soffro di BPD o cos'altro; non ho mai avuto una diagnosi.
Dopo oltre 20 anni di psicoterapia con psicologi e psichiatri, mi ritrovo afflitto da disautostima profonda, tristezza persistente, pensiero negativo ossessivo, comportamento evitante (esco pochissimo), solitudine, paure forti.
L'ultimo psicologo che m'ha seguito, persona che stimo tanto, a cui devo molto, s'è "arreso" dopo 3-4 anni di psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Poiché stavo malissimo, ho cercato aiuto sul web, giungendo ad uno psichiatra dell'ASL, con cui faccio psicoterapia da circa 5 mesi. Ultimamente m'ha proposto il Cymbalta. Ho cercato info sul farmaco, che non ho ancora assunto, trovando il vostro sito. Ciò che letto m'ha messo in allarme: non lo assumerò finché non sarò sicuro che è il farmaco giusto per me.
Oltre 15 anni fa ho usato Anafranil, Aurorix, Zoloft e forse altro, senza benefici.
Negli ultimi 7-8 anni Rivotril, 10 gocce al mattino e 10 gocce la sera, perché secondo l'urologo che me lo prescrisse avrebbe rilassato il distretto prostatico (CPPS), senza benefici psicologici; da un paio di mesi non lo assumo più: lo psichiatra e il nuovo urologo che mi seguono lo ritengono inutile, almeno a quel dosaggio (lo psi non ha ritenuto di aumentarlo, ma ha proposto il Cymbalta).
Lo psi che mi segue è una brava persona, ma temo non eccellente sul piano psicoterapeutico; non so che pensare su quello farmacologico...
Alla CPPS s'è aggiunta l'IPB: ho un'ostruzione e l'urologo ha aggiunto allo Xatral la Finasteride; probabile futura TURP/TUIP.
I disturbi sessuali indotti dalle due malattie e dai farmaci hanno un importante riflesso psicologico; non ho una compagna...
Non so chi ci sia dietro questo sito, ma le risposte fornite agli utenti mi sono piaciute: competenti, gentili, empatiche.
Una delle cose che ho apprezzato di più è il 10° comandamento del bravo psichiatra...
Vi chiedo aiuto.
Se possibile, vorrei il riferimento di uno psichiatra in Campania.
Scusate la lunghezza.
Grazie di cuore
dom gen 03, 2016 6:07 pm
Salve,
nel turbine della mia attività psichica, m'è capitato più volte di tornare alla cruciale domanda: "Che devo fare?"
Assumere Cymbalta?
Tentare l'n-ma psicoterapia con un altro psi?
Alla prima domanda mi sono risposto: "No. I farmaci non possono aiutarmi."; parere condiviso degli ultimi/o 2 psicologi/psichiatra (tra loro amici e collaboratori) che m'hanno seguito, persone eccellenti umanamente e professionalmente.
Alla seconda domanda, in un attimo che m'è parso di lucidità, mi sono risposto: "No. Basta psicoterapia, non può aiutarmi."
In breve, dovrei trovare la forza, la lucidità e la fiducia per realizzare — da solo — il famoso cambiamento.
Giacché temo di poter incorrere in auto-sabotaggi, chiedo un parere a chi vorrà offrirmelo.
Grazie