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Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: lun dic 28, 2020 7:36 pm
da DIVINCODINO
admin ha scritto:Cerca di non eccedere con l'alcool. Procedi a sostituire il Cipralex con la Sertralina.
Non ti preoccupare per i sintomi che hai avuto, possono capitare.
Dovrai a breve incominciare a ridurre anche il prazene e il trittico (molto lentamente).


Ciao, come posso scalare gradualmente il prazene? Prendo 10 mg la mattina e 10 mg la sera. Sono andato dallo specialista e mi ha detto di scalare a 5 mg la sera, ma non è troppo? Grazie

Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: ven gen 15, 2021 10:26 am
da DIVINCODINO
Buongiorno, a distanza di 2 anni mi rifaccio vivo. Non ho scalato nulla da quando ci eravamo sentiti. Dunque sempre prazene da 10 mg mattina e sera, cipralex da 20 mg la mattina e trittico da 100 mg rilascio prolungato la sera.
Il 23 dicembre scorso sono stato dal mio vecchio psichiatra, mi ha detto di scalare il dosaggio serale del prazene a 5 mg e il trittico a 75 mg. Mi fa detto inoltre di fare ecg per valutare qt e qtc e gli esami del sangue per vedere gli elettroliti. Esami da ripetere ogni 2/3 mesi.
Detto questo, la mia è una terapia che dura da 10 anni.
Ho provato a scalare solo il trittico portandolo a 75 mg, ma dopo una decina di giorni i sintomi sono stanchezza e confusione mentale, pensieri negativi, a lavoro non riesco a fare granché perché penso sempre al mio malessere.
Da ieri sera sono tornato a 100 mg, ora sono a lavoro, sto un pochettino meglio, starò normale credo tra qualche giorno. La mia domanda è: possibile che devo tenere questi farmaci per tutta la vita? Che cosa si scatena nel cervello che abbassando di 25 mg di trazodone io mi senti così a pezzi? I farmaci che prendo possono alla lunga darmi problemi cardiaci allungando il qt e conseguentemente doverli interrompere poi bruscamente?
Un’altra considerazione: il trittico non dà effetti collaterali, non è meglio scalare piano piano il prazene? 5 mg come mi ha scritto lo psichiatra mi sembrano esagerati. Considerando che in passato avevo provato a scalarlo ma dopo un po’ non riuscivo a guardare con gli occhi.
Ho molta sfiducia sinceramente, che cosa manca nel mio cervello per essere una persona normale e non essere costretto a vivere di psicofarmaci. Tutti gli psichiatri che ho avuto modo di conoscere prescrivono sui sintomi. Io però ho bisogno di sapere il perché il mio cervello va in ansia e provoca queste reazioni dopo una piccola sospensione. Possibile che ci siano danni irreversibili? Grazie mille

Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: ven gen 15, 2021 11:13 pm
da admin
Quindi hai rimesso a posto tutti i dosaggi ? Come stai ora ?
Come sono evoluti i sintomi nell'ultimo anno ? Sei stato bene ?

Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: sab gen 16, 2021 7:51 am
da DIVINCODINO
admin ha scritto:Quindi hai rimesso a posto tutti i dosaggi ? Come stai ora ?
Come sono evoluti i sintomi nell'ultimo anno ? Sei stato bene ?



Si, con i dosaggi giusti sto bene.
Come dicevo, ho provato a scalare il trittico passando da 100 mg a 75 mg, ma da una settimana ho stanchezza e confusione mentale. Da 2 giorni sono tornato a 100 mg ma ancora non mi sento bene.
Quando mi sentirò meglio consiglia di scalare il prazene?
Grazie

Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: dom gen 17, 2021 3:37 pm
da admin
Ora devi aspettare qualche mese prima di ricominciare a ridurre.
Tienici aggiornati su come stai.
Comunque, quando ricomincerai a ridurre, dovrai farlo con maggiore gradualità (indipendentemente dal farmaco che riduci). E' scorretto passare da 100 a 75 in un giorno... devi fare riduzioni molto piu' graduali.
Puoi prendere come esempio le scalette che trovi sul nostro sito.

Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: dom gen 17, 2021 4:25 pm
da DIVINCODINO
admin ha scritto:Ora devi aspettare qualche mese prima di ricominciare a ridurre.
Tienici aggiornati su come stai.
Comunque, quando ricomincerai a ridurre, dovrai farlo con maggiore gradualità (indipendentemente dal farmaco che riduci). E' scorretto passare da 100 a 75 in un giorno... devi fare riduzioni molto piu' graduali.
Puoi prendere come esempio le scalette che trovi sul nostro sito.



Ancora purtroppo non mi sento bene. Avverto ansia e stanchezza. Se mi distraggo noto che mi sento un po’ meglio. Anche io penso che scalare di 25 mg sia tanto.
È da mercoledì che ho riportato a 100 mg il trittico. Spero di stare meglio.
Ma con il qt non ci sono problemi a lungo andare?
Grazie

Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: dom gen 17, 2021 4:33 pm
da admin
No, non dovrebbero esserci problemi per il QT all'attuale dosaggio.
E' chiaro pero' che conviene comunque fare un controllo da un cardiologo una volta ogni tanto.

Re: LA MIA STORIA

MessaggioInviato: dom gen 17, 2021 4:45 pm
da DIVINCODINO
admin ha scritto:No, non dovrebbero esserci problemi per il QT all'attuale dosaggio.
E' chiaro pero' che conviene comunque fare un controllo da un cardiologo una volta ogni tanto.



Si lo faccio ogni anno.
Il farmaco che può allungare il qt ho letto che può essere il cipralex. Sono 10 anni che prendo. Debbo dire che è un buon farmaco. Il trittico non dovrebbe dare problemi di qt.
Se levo il prazene è già una vittoria.