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Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: dom set 02, 2018 9:37 pm
da Cristina gallarato
Ho 47 anni e ho assunto paroxetina per circa 18 anni fino al 20 agosto 2017. L ho dismessa velocemente. Pochi giorni a 10 mg pochi gg a 5 mg e poi più nulla. Ormai sono passati 13 mesi dall' ultima assunzione. Dire che ho vissuto un inferno è riduttivo. Ma nn sto a tediarvi con i particolari di questo inferno. La mia preoccupazione è che ad oggi pur essendo un po' migliorata la situazione ho ancora diversi problemi. Per ovviare alla crudeltà ( consentitemi il temine) della sindrome il mio psichiatra mi consiglio' di assumere rivotril. Tre gtt mattina e sera. L ho assunto per qualche mese ma siccome nn mi sembrava di così grande aiuto L ho ridotto gradualmente a tre gtt alle 21 ogni sera. La riduzione è legata anche al fatto che io sono terrorizzata dagli psicofarmaci dopo l esperienza con la paroxetina. La mia vita è stata completamente sconvolta. Sono riuscita a non perdere il lavoro solo perché lavoro part-time. Un lavoro a tempo pieno nn lo potrei sostenere. Faccio la farmacista e sono laureata in chimica farmaceutica e ho anche il dottorato in chimica del farmaco. Quindi ho sperato di poter gestire la dismissione da sola a parte lo sporadico aiuto di uno psichiatra. Ad oggi, 13 mesi dopo gli ultimi mg di paroxetina alcuni sintomi nn se ne vanno: insonnia ( dormo molto poco e male, anche se meglio dei primi mesi dove proprio nn dormivo); un' estrema intolleranza al rumore che mi procura un dolore quasi fisico (utilizzo tappi per le orecchie per sopravvivere); dolori ai denti naso e testa in generale che nn mi abbandonano mai da 13 mesi. L' ansia L' irritabilità e L' aggressività sono diminuite abbastanza e anche gli altri sintomi.
Vorrei sapere da voi se è tutto nella norma o se alcuni di questi sintomi sono irreversibili. La vita per me in questi mesi è stata terribile e nn so come io sia riuscita a sopravvivere. Vi ringrazio per L' attenzione e per qualunque aiuto possiate darmi.

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: lun set 03, 2018 3:28 pm
da arcturus
Ciao, premetto che non sono un admin (ma un utente) quindi non risponderò alla tua domanda perchè non ne ho i requisiti.

Mi sento solo dire di suggerire di "guardare il bicchiere mezzo pieno". Ossia, se i sintomi da ritiro fossero irreversibili/danni persistenti al cervello, non avresti avuto miglioramenti, cosa che invece tu riporti di aver avuto.
Avendo eseguito un ritiro così veloce e dopo molti anni di utilizzo del farmaco, la letteratura scientifica indica, in questa ricerca del Pof. Paul Andrews della Mc Master Univeristy in Canada pubblicata su Frontiers In Evolutionary Psychology e riportata LA STAMPA SALUTE nel 2012:

..."Pertanto, a seguito di una sospensione dai farmaci SSRI «dopo un uso prolungato, il cervello compensa riducendo i livelli di produzione di serotonina – fa notare Andrews – Questo cambia anche il modo in cui i recettori nel cervello rispondono alla serotonina, rendendo il cervello meno sensibile a questa sostanza».
Allo stato attuale, i ricercatori ritengono che detti cambiamenti siano temporanei, tuttavia diversi studi suggeriscono che gli effetti indesiderati possono permanere fino a due anni"...

Certo non c'è molto da festeggiare, ma almeno abbiamo una evidenza che i sintomi a lungo termine regrediscono.

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: lun set 03, 2018 8:16 pm
da Cristina gallarato
Ti ringrazio moltissimo. Andrò a cercare questo studio!!! Grazie ancora.

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: ven gen 04, 2019 9:05 am
da arcturus
buongiorno,
hai visionato il trattato che ti ho inviato? Al fine di fornire un riscontro anche agli altri utensti , è possibile avere una aggiornamento sullo stato dei tuoi sintomi?
grazie

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: ven gen 04, 2019 1:53 pm
da Cristina gallarato
Buongiorno. Certo L ho visionato e mi ha molto coraggio. Ho ancora alti e bassi ma la situazione anche se moolyo piano sta migliorando. Dorno meglio e lavoro megkio. Ho ancora parecchia ansia e la cosa peggiore mal di testa quotidiano. Il percorso è lento ma procede. Grazie

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: dom gen 06, 2019 9:58 pm
da Lazzaro
Gentile Cristina, leggo che sei laureata in ctf e hai fatto un dottorato sempre in chimica farmaceutica.Provengo anche io dal mondo dei dottorati anche se non in campo medico.Se ti può essere di aiuto qui ci sono dei consigli naturopatici di integratori e altri esercizzi consigliati dalla mayo clinic durante la fase di dismissione e dopo come nel tuo caso.
High potency (100 billion strain probiotics), vitamin D, essential omega oils/fats, liquid vitamin B12.

Daily 15-20 exercise ( esrcizzi aerobica da casa )
Inoltre viene consigliato almeno 3 volte a settimana
5-10 mins of "meditation" and positive self-talk)

Sempre se ti può interessare in seguito trovi il sito di alchimiaverde.Sono due erboristi di viterbo che hanno aiutato molte persone con i loro prodotti naturopatici.
www.alchimiaverde.it

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: mar gen 08, 2019 7:50 pm
da Paolog
Traduzione in Italiano per cortesia delle frasi inglesi
Grazie

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: mar gen 08, 2019 9:51 pm
da Lazzaro
Paolog hai ragione, la terapia di sostegno omeopatica consigliato dalla mayo clinic prevede probiotici ad alta potenza da 100 miliardi di concentrazione,vitamina d,oli essenziali di omega 3 e grassi di pesce,vitamina b12 liquida,
15 - 20 esercizzi aerobica da casa ,almeno 3 volte a settimana 5-10 minuti di meditazione e positive self-talk(Dialogo Interno o Self-Talk e il dialogo interno che continuamente si svolge dentro di noi è spesso un flusso di pensieri caotico, influenzato dalle emozioni e molto spesso anche dannoso verso noi stessi.Le autoaffermazioni che enunciamo dentro la nostra mente possono e hanno bisogno di essere controllate, gestite e indirizzate perché si trasformino in un esercizio positivo volto all’auto-consapevolezza e miglioramento.)

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: mer gen 09, 2019 11:21 pm
da Paolog
Grazie mille.
Gentilissimo.

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: gio gen 10, 2019 8:51 am
da Andreina.G
Cristina gallarato ha scritto:Ho 47 anni e ho assunto paroxetina per circa 18 anni fino al 20 agosto 2017. L ho dismessa velocemente. Pochi giorni a 10 mg pochi gg a 5 mg e poi più nulla. Ormai sono passati 13 mesi dall' ultima assunzione. Dire che ho vissuto un inferno è riduttivo. Ma nn sto a tediarvi con i particolari di questo inferno. La mia preoccupazione è che ad oggi pur essendo un po' migliorata la situazione ho ancora diversi problemi. Per ovviare alla crudeltà ( consentitemi il temine) della sindrome il mio psichiatra mi consiglio' di assumere rivotril. Tre gtt mattina e sera. L ho assunto per qualche mese ma siccome nn mi sembrava di così grande aiuto L ho ridotto gradualmente a tre gtt alle 21 ogni sera. La riduzione è legata anche al fatto che io sono terrorizzata dagli psicofarmaci dopo l esperienza con la paroxetina. La mia vita è stata completamente sconvolta. Sono riuscita a non perdere il lavoro solo perché lavoro part-time. Un lavoro a tempo pieno nn lo potrei sostenere. Faccio la farmacista e sono laureata in chimica farmaceutica e ho anche il dottorato in chimica del farmaco. Quindi ho sperato di poter gestire la dismissione da sola a parte lo sporadico aiuto di uno psichiatra. Ad oggi, 13 mesi dopo gli ultimi mg di paroxetina alcuni sintomi nn se ne vanno: insonnia ( dormo molto poco e male, anche se meglio dei primi mesi dove proprio nn dormivo); un' estrema intolleranza al rumore che mi procura un dolore quasi fisico (utilizzo tappi per le orecchie per sopravvivere); dolori ai denti naso e testa in generale che nn mi abbandonano mai da 13 mesi. L' ansia L' irritabilità e L' aggressività sono diminuite abbastanza e anche gli altri sintomi.
Vorrei sapere da voi se è tutto nella norma o se alcuni di questi sintomi sono irreversibili. La vita per me in questi mesi è stata terribile e nn so come io sia riuscita a sopravvivere. Vi ringrazio per L' attenzione e per qualunque aiuto possiate darmi.

La sindrome da astinenza da antidepressivi e in generale da tutti gli psicofarmaci è poco studiata e spesso non riconosciuta dalla classe medica. La migliore fonte di informazione è il blog surviving antidepressants (survivingantidepressants.org). E' in inglese ma si può ricorrere alla traduzione automatica di google chrome.

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: ven gen 11, 2019 10:33 am
da Paolog
Lazzaro ha scritto:Paolog hai ragione, la terapia di sostegno omeopatica consigliato dalla mayo clinic prevede probiotici ad alta potenza da 100 miliardi di concentrazione,vitamina d,oli essenziali di omega 3 e grassi di pesce,vitamina b12 liquida,
15 - 20 esercizzi aerobica da casa ,almeno 3 volte a settimana 5-10 minuti di meditazione e positive self-talk(Dialogo Interno o Self-Talk e il dialogo interno che continuamente si svolge dentro di noi è spesso un flusso di pensieri caotico, influenzato dalle emozioni e molto spesso anche dannoso verso noi stessi.Le autoaffermazioni che enunciamo dentro la nostra mente possono e hanno bisogno di essere controllate, gestite e indirizzate perché si trasformino in un esercizio positivo volto all’auto-consapevolezza e miglioramento.)

Mi ripeto grazie
Sarebbe bello sapere come inserire e quali prodotti usare e come,detto così mi sembra giusto,ma co vuole una specie di "guida".
Intanto per la vitamina D ci ho già pensato da tempo

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: ven gen 11, 2019 1:56 pm
da Lazzaro
Gentile Paolog, purtroppo una guida di questo tipo e molto difficile realizzarlo per questioni legali.Poiche ogni persona risponde ad un entita diversa, persino due gemelli rispondono ad un principio attivo in modo diverso.Pero le linee guida che ho indicato sopra sono frutto della mayo clinic la quale e all' avanguardia in questo campo.Cmq se sei interessato ce una nuova branca della medicina ortomolecolare che sta facendo molti progressi a riguardo.Io cmq sono un profano come te che si e messo a curiosare perché stufo di sentire parole da persone ignoranti che vestono camicie bianche e si sentono Ippocrate.

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: ven gen 11, 2019 2:01 pm
da Andreina.G
Sono pochissimi i medici che si sono occupati della sospensione degli psicofarmaci. Tra questi Peter Breggin (Your drug may be your problem ,1998,2008). Il suo ultimo libro è stato tradotto in italiano.(La sospensione degli psicofarmaci Fioriti ed. 2018). Ho interrotto 22 mesi fa in modo rapido (cold turkey) l'assunzione di un antidepressivo e ho vissuto l'inferno. I sintomi ora sono migliorati ma non sono ancora tornata alla linea di base di prima di assumere questi veleni. Nei siti di autoaiuto si parla di anni (4 o 5 o anche più). Questo perchè quando si assumono psicofarmaci il cervello cambia la sua struttura nel tentativo di resistere a queste tossine. Quando si interrompe l'assunzione degli psicofarmaci il cervello tenta di ritornare alle sue”impostazioni di fabbrica” grazie alla neuroplasticità ma per recuperare ci vogliono anni. In alcuni casi, secondo Breggin, il cervello non si riprende più. (Disforia tardiva ecc). La paroxetina è tra gli antidepressivi quello che dà le più gravi crisi di astinenza. Tra gli integratori pochissimi sono di aiuto e molti causano disturbi. Per sapere ciò che ha aiutato altre persone è utile cercare tra le varie sezioni del blog survivingantidepressant.org. La proprietaria del sito è una sopravvissuta alla sospensione della paroxetina (ha avuto sintomi da astinenza per circa 10 anni). La cosa assurda è che siamo stati danneggiati da questi farmaci e dalla classe medica e per avere supporto dobbiamo rivolgerci ai forum di pazienti mentre la classe medica nega persino l'esistenza dei problemi causati dalla sospensione di questi farmaci.

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: sab gen 12, 2019 1:35 pm
da Paolog
Sono daccordo con entrambi

Re: Dismissione paroxetina

MessaggioInviato: dom gen 13, 2019 3:12 pm
da Lazzaro
Paolog dai un occhiata a questo video.Dietro alla dieta chetogenica ci sono studi scientifici fatti da ricercatori della medicina dello sport.Spero possa interessarti.
https://youtu.be/C4_nt76fj2Y