DEPRESSIONE ANSIA E DOC

[Fede]

Buon giorno,
vi scrivo per avere un vostro consiglio in merito a quello che oggi sto vivendo.
Dal 2002 a causa di un attacco di panico, seguito ad una diagnosi di disturbo da stress post traumatico e depressione, mi viene prescritto la paroxetina e 1 compressa xanax da 0,25 durante la giornata e 1 compressa xanax 0,50 prima di dormire.
In breve tempo circa ad un mese torno ad essere brillante e con voglia di fare e riprendo in mano la mia vita.
Questa terapia la porto avanti fino al 2008, dove per un trasferimento in un'altra citta', ho una ricaduta depressiva che ahime' da solo curo raddoppiando la paroxetina a 40 mg. Le cose sembrano migliorare fino al 2010 dove comincio a sviluppare altre 2 problematiche: abbuffate notturne e doc da hiv e paura di investire senza accorgersene.
a Milano visito uno psichiatra del policlinico, che mi sostituisce la paroxetina con la sertralina portandola a dosaggio 200 mg al giorno, soprattutto per il doc, poi non migliorando le cose da un punto di vista depressivo, comincia aggiungere farmaci su farmaci, quietapina, anafranil, mirtazapina insieme a zoloft fino a che arrivo ad una situazione di semiintossicazione da farmaco e da uno stato fisico e mentale dove non era vivere quello.
Mi riprende in cura di nuovo il mio medico generale, abbandono la citta' dove lavoravo e torno a vivere con i miei.
Effettuo un washout e mi libero dal cocktail infernale e rimango con 2 zoloft da 200mg e la sera lo xanax 0,5-1 per dormire.
Comincio avvertire una leggera depressione nonostante lo zoloft a 200 mg e mi viene affiancato la paroxetina da 20 mg.
Affianco una terapia cognitivo comportamentale di 4 anni che mi aiuta a gestire il doc ma non migliora il quadro depressivo fino a giugno 2015.
Passano cosi' altri 4 anni fino ad oggi dove avendo levato la paroxetina e inserendo la fluoxetina per una problematica di abbuffate notturne e che ho levato dopo un mese per ecco di ansia e agitazione, mi confronto con un nuoco specialista il quale ritiene che all'origine della depressione e del doc ci sia un disturbo ciclotimico di correnti e cicliche depressioni che si sono sviluppate nel corso degli anni a cui si e' aggiunta una problematica ossessiva di doc, pur in assenza di episodi maniacali.
La sua prescrizione e' oggi;: inserire depakin chrono 150 mg la mattina e 150 mk la sera, eliminare lo xanax che mi ha sostituito con en per ancora 15 gg, lui vuole eliminare le benziodaziepine e valutare l'inserimento di un ssri antiossessivo, maveral.
So che ogni specialista ha la sua e ognuno potrebbe dare e prescivere la propria diagnosi (avevo sentito anche un altro specialista che mi diceva di aumentare lo zoloft a 250mg) ma volevo avere il vostro parere se secondo voi l'ultima terapia che ho iniziato ieri possa essere corretta, mi spaventa in verita' l'introduzione di un farmaco antiepilettico come il DEPAKIN...e soprattutto la temporanea sospensione di un SSRI visto lo stato depressivo e ansioso che vivo.
Avevo poi sentito di un nuovo farmaco la vortioxetina, che univa la ricaptazione della serotonina ad un'azione cognitiva, voi che ne pensate a riguardo?
Grazie e complimenti per il servizio che offrite.
Un saluto

[Fede]

Buona sera,
non avendo ricevuto nessuna risposta provo cortesemente a riformulare le domande espresse nella precedente email.
Inoltre volevo aggiornare che lo psichiatra mi ha aumentato il depakin la sera ad una compressa intera di 300 mg e aggiunto il mutabon.
il suo obiettivo e' ridurre l'en e sostituire la sertalina con il maveral. Noto che voi consigliate sempre setralina o escitalopram, e' corretto quindi introdurre il maveral nel mio caso dato che prendo gia sertralina?
grazie ancora,
un saluto