Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiuto..

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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » mar nov 22, 2016 6:05 pm

Ciao Admin,

in effetti da due giorni ne prendo un pò meno...credo di poter dividere la dose di 15 mg in 10 parti con l'uso di un coltellino e bilancia per farmaci.

Ho due quesiti:
1) Ne vorrei togliere 1parte (1.5mg circa...) ogni 10 giorni. Oppure per riformulare.... dovrei togliere 15 mg di MIRTA in circa 3 mesi...... può andare?
(comunque non ho ancora ricevuto per mail la nuova terapia farmacologica dal medico indicatomi da voi. Per cui prima di procedere ad eliminare devo aspettare... è molto occupato credo....)

2) per telefono giorni fa dicevamo che il RIVOTRIL dopo 2/3 mesi di utilizzo può essere indicato sospenderla. Inizio con la MIRTAZAPINA O CON IL RIVOTRIL?

a presto, grazie
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda admin » sab nov 26, 2016 7:16 pm

Comincia con il Rivotril.
Attento che il Rivotril è molto concentrato. Se usi una siringa da 0.5 ml senza ago (cioè togliendo l'ago incollato con l'aiuto di una pinza), riesci a graduarlo meglio.
9 gocce di Rivotril corrispondono a 36 tacche della siringa da 0.5 ml (che in totale dovrebbe avere 50 tacche, ma controlla !).
Ergo, puoi togliere una tacca al giorno fino a 30 tacche giornaliere.
Poi dovrai togliere 1 tacca ogni 2 giorni fino a 20 tacche giornaliere.
Poi, dovrai togliere 1 tacca ogni 4 giorni fino a 10 tacche giornaliere.
Infine, dovrai togliere 1 tacca ogni 7 giorni fino a zero.
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » lun nov 28, 2016 7:15 pm

ciao Admin,

ho parlato di nuovo con il medico e mi ha prescritto AMILSUPRIDE a dose bassa, la sera.
Da quel che ho capito per una settimana dovrei tenere tutto fermo e vedere l'effetto che fa. Io volevo inserire AMILSUPRIDE e scalare la MIRTAZAPINA oppure il RIVOTRIL e invece niente. TUTTE STE MOLECOLE LE REPUTO TROPPE

INFATTI, come ti dicevo al telefono tempo fa io la mattina sento sempre freddo alla mattina, e sono sempre stanco durante il giorno, per questo volevo scalare sta MIRTAZAPINA perchè la prendo la sera prima di dormire.

Per di più oggi sono stato molto emotivo, niente è successo di diverso dal solito, solo che la mia malinconia era alta....

MI sento uno straccio, non ce la faccio più tra molecole, lavoro, malinconia..... sto a terra. Comincio ad accusare i colpi.

PS
io avevo iniziato a togliere il RIVOTRIL, una goccia alla settimana. Sono passato da 3-3-3 a 3-2-3. (sono ora a 32 tacche equivalenti)
Arrivato a 2-2-2 (cioè a 24 tacche) volevo toglierne una ogni 10 giorni.
Arrivato a 1-1-1 (cioè 12 tacche) volevo toglierne una ogni 2 settimane.
Più o meno siamo allo scalaggio che mi hai indicato visto che sto sotto i 3 mesi di assunzione, considerato tutto il periodo, da quando ho iniziato con 1-1-1
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » mer dic 07, 2016 8:04 pm

Ciao Admin,

1)che ne pensi dello scalaggio del RIVOTRIL? Da domani 2-2-2...

2) Come scritto nel post precedente il medico consigliatomi mi ha suggerito di potenziare i 20mg di ESCITALOPRAM con 12.5/25 mg di AMILSUPRIDE lasciando tutte le altre molecole ferme, che ne pensi? Potrebbe essere valido per ridurre sta ansia e stare più sereno?

3) un secondo medico sentito mi ha suggerito invece dell'AMILSUPRIDE di cambiare e passare da ESCITALOPRAM a VORTIOXETINA....Che ne dici?

io sarei per potenziare prima di passare di nuovo ad altra molecola.... non so!; se leggi anche il mio post precedente capirai che ultimamente sono un pò indeciso.
Ciao e grazie....
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda admin » sab dic 10, 2016 10:49 am

Sembrerebbe vada bene.
Entrambi i suggerimenti sono validi e molto simili tra di loro: entrambe le molecole sono buone (la vortioxetina è piu' nuova... e quindi si ha ovviamente meno esperienza, ma molte persone che la prendono si stanno trovando bene).
Anche l'aggiunta di un antipsicotico a dosaggio basso è una buona strada (di fatto, Escitalopram + antipsicotico = qualcosa di simile alla vortioxetina).
Comunque concordiamo anche noi. E' piu' semplice inserire l'amisulpride.
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » mar dic 13, 2016 1:45 pm

Ciao Admin, intanto grazie...

1) Ho scalato intanto la MIRTAZAPINA.. sono a 12 mg la sera.... sto già meno stanco la mattina e soprattutto il freddo che sentivo è attenuato. Prima di introdurre l'AMISULPRIDE vorrei arrivare a 10mg di MIRTA e stabilizzarmi un pò a tale dosaggio...
3) Nel frattempo sono a 2-2-2 di RIVOTRIL.

Ma mi rimane un dubbio sulla AMISULPRIDE. Ho letto qui sul vostro forum nelle vostre risposte che causa un aumento di prolattina non indifferente; ora io dovrei introdurre max 25mg di questa molecola, e leggo pure che sarebbe meglio l'OLANZEPINA ma il medico da voi suggerito pensa che l'AMISULPRIDE sia meglio per il mio caso di ansia....

che ne dite?
* inoltre mi ricordo che per telefono mi avevi avvertito che dopo 3 mesi sarebbe il caso di ridurre il RIVOTRIL che causa anche depressioni se protratto nel tempo. Vorrei portare il RIVOTRIL ancora un pò più giu...

DOMANDE
come dovrei proseguire? Scalare la MIRTA e ancora un pò il RIVOTRIL e poi inserire eventualmente AMISULPRIDE a 12.5mg (sempre che non sia dannoso per la prolattina anche a tali livelli)? mi sembra più logico ridurre e poi introdurre qualcosa di nuovo, invece che introdurre una nuova molecola e poi scalare un pò le altre...
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda Paolog » mar dic 13, 2016 3:13 pm

Forse sono io quello che hai letto dell'amisulpride...confermo tutto quanto hai detto,ma io lo prendevo a dosaggio di 50 mg...confermo che ha un ottimo potere sull'ansia e sulle somatizzazioni..farmaco fantastico se non fosse che....c'è il problema della prolattina che si alza tantissimo...
Non vedo come potresti prenderlo a 12.5...forse c'è un formato liquido a cui io non ho avuto accesso...
Scusa il disturbo
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » mar dic 13, 2016 4:32 pm

Ciao Paolog,

grazie... nessun disturbo!!
In realtà non so se ho letto qualcosa sul tuo thread, non ricordo.... in ogni caso io dovrei spezzarla, spero si possa farlo.
Quindi tu hai sospeso per via di questo problema? La prendevi la sera come dovrei io?
Grazie, a presto
leonardo
 
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda Paolog » mar dic 13, 2016 7:26 pm

leonardo ha scritto:Ciao Paolog,

grazie... nessun disturbo!!
In realtà non so se ho letto qualcosa sul tuo thread, non ricordo.... in ogni caso io dovrei spezzarla, spero si possa farlo.
Quindi tu hai sospeso per via di questo problema? La prendevi la sera come dovrei io?
Grazie, a presto


La prendevo dopo pranzo ma segui ciò che ti ha detto il tuo medico
Si ho sospeso per iperprolattimia.
Si la pastiglia di amisulpride generico si spezza in due e poi volendo in 4..anche se non riesci a spezzarla in dose millimetricamente precisa quando la fai in 4...
Segui cmq il tuo medico...per la prolattina puoi tenerla sotto controllo tramite esami del sangue...conviene farlo per non avere galottorea o mastiti...purtroppo interviene anche in ambito sessuale calando la libido e rendendoti praticamente impotente o semi impotente..non so che effetto faccia però a basso dosaggio come il tuo.
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » dom dic 18, 2016 1:41 pm

Ciao Admin, intanto grazie...

1) Ho scalato intanto la MIRTAZAPINA.. sono a 12 mg la sera.... sto già meno stanco la mattina e soprattutto il freddo che sentivo è attenuato. Prima di introdurre l'AMISULPRIDE vorrei arrivare a 10mg di MIRTA e stabilizzarmi un pò a tale dosaggio...
3) Nel frattempo sono a 2-2-2 di RIVOTRIL.

Ma mi rimane un dubbio sulla AMISULPRIDE. Ho letto qui sul vostro forum nelle vostre risposte che causa un aumento di prolattina non indifferente; ora io dovrei introdurre max 25mg di questa molecola, e leggo pure che sarebbe meglio l'OLANZEPINA ma il medico da voi suggerito pensa che l'AMISULPRIDE sia meglio per il mio caso di ansia....

che ne dite?
* inoltre mi ricordo che per telefono mi avevi avvertito che dopo 3 mesi sarebbe il caso di ridurre il RIVOTRIL che causa anche depressioni se protratto nel tempo. Vorrei portare il RIVOTRIL ancora un pò più giu...

DOMANDE
come dovrei proseguire? Scalare la MIRTA e ancora un pò il RIVOTRIL e poi inserire eventualmente AMISULPRIDE a 12.5mg (sempre che non sia dannoso per la prolattina anche a tali livelli)? mi sembra più logico ridurre e poi introdurre qualcosa di nuovo, invece che introdurre una nuova molecola e poi scalare un pò le altre...
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda admin » dom dic 18, 2016 5:52 pm

Inserisci l'Amisulpride e procedi allo scalaggio del Rivotril (MOLTO LENTAMENTE !!!).
Al limite, il RIvotril, scalalo con l'aiuto di una siringa da 0.5ml senza ago.
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » lun dic 19, 2016 1:54 pm

Ciao Admin, grazie

Ma mi rimane un dubbio sulla AMISULPRIDE. Ho letto qui sul vostro forum nelle vostre risposte che causa un aumento di prolattina non indifferente; ora io dovrei introdurre max 25mg di questa molecola, e leggo pure che sarebbe meglio l'OLANZEPINA ma il medico da voi suggerito pensa che l'AMISULPRIDE sia meglio per il mio caso di ansia..
Anche a questi bassi dosaggi c'è pericolo di un aumento di prolattina?
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda admin » lun dic 19, 2016 10:11 pm

Non ti preoccupare di quello. Tanto lo vedi subito se ti incrementa la prolattina.
Basta fare un esame del sangue dopo 1 mese. Se te la incrementa, andrà ovviamente cambiato o tolto. Difficile da dire, dipende anche dai soggetti.
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda leonardo » lun gen 02, 2017 9:21 pm

Ciao Admin e buon anno!

ho come detto in recenti messaggi iniziato lo scalaggio del RIVOTRIL. Sono passato da 3-3-3 a 2-1-2.

Per dire la verità ero arrivato a 2-1-1 ma a tale dose dopo 2/3 giorni la mattina ho iniziato a svegliarmi molto ansioso, una ansia senza pensieri particolari. L'ansia era là e basta. Allora, ho riletto i vari consigli che date e sono tornato da qualche giorno alla dose 2-1-2 che era l'ultima in cui sono stato stabile.
Non uso la siringa, tolgo una goccia ogni 10 gg circa.

non ho iniziato altra terapia, nè inserito AMILSUPRIDE come suggerito dal medico. La verità è che ho timore, non ho molta voglia di inserire un'altra molecola. ANZI, io vorrei ridurre e togliere le molecole.
Oltre all' ESCITALOPRAM, MIRTAZAPINA, RIVOTRIL, LYRICA, aggiungere pure AMILSUPRIDE mi spaventa un pò. Vediamo come va...

Purtroppo non sto un granchè bene, il mio umore è abbastanza piatto, la mattina decisamente peggio della sera soprattutto in relazione all'ansia.

A questo punto aspetto qualche giorno e provo a ridurre di nuovo il RIVOTRIL, sta volta magari provo con 1-1-2?
visto che la dose che prendo la sera sembra che mi copra anche il primo mattino che è il punto più problematico.
STO PROSEGUENDO BENE?

ps. quando ci possiamo sentire per telefono?
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Re: Alla ricerca della serenità e del farmaco giusto. Un aiu

Messaggioda admin » mer gen 04, 2017 11:19 pm

ok, ti contattiamo in privato per un contatto telefonico.
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