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Messaggioda gio » gio mag 19, 2016 1:28 pm

Buongiorno e complimenti per il vostro servizio! Mai abbandonare la speranza che ci possa essere ancora qualcuno che aiuta il prossimo! Da circa un anno combatto una battaglia dura contro una neuropatia del pudendo. Prendo da circa 10 mesi Laroxil da 10mg e lorazepam da 1mg, all'inizio insieme a vari integratori. Scarsi i risultati. I continui fastidi mi hanno logorato psichicamente facendomi diventare patologicamene depresso e ansioso. L'ultimo neurologo dal quale sono stato mi ha consigliato di aggiungere al tutto CYMBALTA da 30 mg. Dopo qualche mese di riflessione, causa paure da effetti collaterali, alla fine ho ceduto e dal 18 ho cominciato ad assumere questo antidepressivo. Vi chiedo:
Avrei potuto avere qualche altra proposta farmacologica, con caratteristiche simili, che non sia Cymbalta vista la scarsa simpatia che mi pare notare verso questo prodotto?
Vorrei far fuori il Laroxil, che è in compresse, e da circa 4gg cerco di dividerlo con il coltello in due parti uguali. Faccio bene così?
E' corretto se continuo a prendere mezza compressa per altri 10gg e poi Chiudere?
Stesso discorso per il Lorazepam che ormai credo non mi faccia più nulla! Dopo circa 10 mesi a dosaggio di 1mg, da 5,6 gg ne prendo mezza compressa! Che consigli mi date per chiudere anche con questo senza rischi! Grazie infinite e cordiali saluti
gio
 
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ui

Messaggioda admin » dom mag 22, 2016 11:18 am

Se hai preso il Laroxyl, per 10 mesi, conviene toglierlo con maggiore gradualità.
In farmacia trovi un comodo formato liquido.
Una riduzione sensata, dopo 10 mesi di assunzione, dovrebbe prevedere una riduzione graduale da svolgere in almeno altri 7-10 mesi.
Pero', se decidi di prendere la Duloxetina, di fatto stai (in parte) operando una sostituzione (e quindi è giusto "scontare" qualche mese dal tempo di riduzione del Laroxyl.). Quindi, con la Duloxetina, il tempo sensato di riduzione del Laroxyl potrebbe essere sui 3-4 mesi.

Come mai il Lorazepam ? Il Lorazepam ha effetti sull'ansia e non sui dolori neuropatici.
Inoltre, il Lorazepam ha un emivita breve. Tendenzialmente, gli ansiolitici ad emivita breve li sconsigliamo, vedi:
https://www.ansiafarmaci.it/ansiolitici.html

Anche questo pero' deve essere tolto e/o sostituito con molta gradualità.
Ridurre i farmaci lentamente è molto importante, in quanto tutti i farmaci psichiatrici conferiscono dipendenza.

Riguarda il Cymbalta.
Questo è un forum di psichiatria. Non è un forum dove riusciamo a trattare problemi diversi (come per esempio i dolori neuropatici).
E' chiaro quindi che il Cymbalta lo sconsigliamo come farmaco psichiatrico (in quanto per questo tipo di patologie esistono farmaci migliori), pero' se tale farmaco può' essere utile per affrontare i dolori neuropatici (e se in tale settore di farmaci migliori non se ne trovano), il discorso è molto diverso.
La duloxetina (cymbalta) di fatto è uno dei pochi farmaci usati sia per dolori neuropatici che per trattare altri tipi di problemi psichiatrici:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmedhealth/PMH0014322/

Una alternativa alla Duloxetina per il dolore neuropatico, potrebbe essere quella di provare ad utilizzare degli anestetici locali (pomate o altro) e/o degli antidolorifici nei periodi peggiori. Pero' queste alternative vanno investigate con degli esperti del settore.
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Re: ui

Messaggioda gio » lun mag 23, 2016 9:50 am

admin ha scritto:Se hai preso il Laroxyl, per 10 mesi, conviene toglierlo con maggiore gradualità.
In farmacia trovi un comodo formato liquido.
Una riduzione sensata, dopo 10 mesi di assunzione, dovrebbe prevedere una riduzione graduale da svolgere in almeno altri 7-10 mesi.
Pero', se decidi di prendere la Duloxetina, di fatto stai (in parte) operando una sostituzione (e quindi è giusto "scontare" qualche mese dal tempo di riduzione del Laroxyl.). Quindi, con la Duloxetina, il tempo sensato di riduzione del Laroxyl potrebbe essere sui 3-4 mesi.

Come mai il Lorazepam ? Il Lorazepam ha effetti sull'ansia e non sui dolori neuropatici.
Inoltre, il Lorazepam ha un emivita breve. Tendenzialmente, gli ansiolitici ad emivita breve li sconsigliamo, vedi:
https://www.ansiafarmaci.it/ansiolitici.html

Anche questo pero' deve essere tolto e/o sostituito con molta gradualità.
Ridurre i farmaci lentamente è molto importante, in quanto tutti i farmaci psichiatrici conferiscono dipendenza.

Riguarda il Cymbalta.
Questo è un forum di psichiatria. Non è un forum dove riusciamo a trattare problemi diversi (come per esempio i dolori neuropatici).
E' chiaro quindi che il Cymbalta lo sconsigliamo come farmaco psichiatrico (in quanto per questo tipo di patologie esistono farmaci migliori), pero' se tale farmaco può' essere utile per affrontare i dolori neuropatici (e se in tale settore di farmaci migliori non se ne trovano), il discorso è molto diverso.
La duloxetina (cymbalta) di fatto è uno dei pochi farmaci usati sia per dolori neuropatici che per trattare altri tipi di problemi psichiatrici:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmedhealth/PMH0014322/

Una alternativa alla Duloxetina per il dolore neuropatico, potrebbe essere quella di provare ad utilizzare degli anestetici locali (pomate o altro) e/o degli antidolorifici nei periodi peggiori. Pero' queste alternative vanno investigate con degli esperti del settore.

1)Come scalo il Laroxil ? Faccio 2 mesi 1/2 compressa da 10 e altri 2 mesi 1/4 e poi stacco?
2) l'urologo che mi ha diagnosticato la neuropatia mi ha consigliato di continuare ad oltranza Lorazepam visto che già lo prendevo! Al momento prendo 1/2 compressa da 1 mg per l'ansia. Se riesco a toglierlo che scaletta devo usare?
3) Il Cymbalta l'ho iniziato da 5 giorni su consiglio di un neurologo visto il mio particolare stato psicologio correlato al fastidio da probabile neuropatia del pudendo! E' un farmaco rischioso? Perchè ho visto espressi su questo forum giudizi molto negativi? Una volta in uso, passato il periodo critico, si riesce a toglierlo? Grazie
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Re: consigli vari

Messaggioda admin » lun mag 23, 2016 10:35 am

Il Laroxyl dovresti comprarlo in formato liquido, e poi scalarlo lentamente nel giro di 7-10 mesi.

Da quanto tempo stai prendendo il Lorazepam ?

Il Cymbalta è anche un farmaco psichiatrico, che quindi genera dipendenza.
Tale farmaco, come tutti i farmaci psichiatrici, deve essere scalato con molta gradualità (altrimenti si rischia di cadere in forti crisi psichiatriche).
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Re: consigli vari

Messaggioda gio » lun mag 23, 2016 11:19 am

admin ha scritto:Il Laroxyl dovresti comprarlo in formato liquido, e poi scalarlo lentamente nel giro di 7-10 mesi.

Da quanto tempo stai prendendo il Lorazepam ?

Il Cymbalta è anche un farmaco psichiatrico, che quindi genera dipendenza.
Tale farmaco, come tutti i farmaci psichiatrici, deve essere scalato con molta gradualità (altrimenti si rischia di cadere in forti crisi psichiatriche).
irca
Il Lorazepam, 1/2 compressa da 1mg, lo sto prendendo da circa 1 mese. Prima, per circa 9 mesi, prendevo la compressa intera.
Scusa ma io ho sempre avuto il terrore dei farmaci, specialmente di questo tipo, sono sempre stato un convinto salutista, ora che mi sto sentendo veramente male sono costretto a cercare un rimedio farmacologico! Questo Cymbalta, questi antidepressivi in genere possono cambiare definitivamente qualcosa dentro? Pechè hai detto che il Cymbalta è una porcheria? Posso prenderlo senza paura? Chiaramente il problema del toglierlo verrà dopo! Per il momento sono in forte ansia, per i fastidi e per il fatto che assumendolo possa avere effetti collaterali forti. Dovrei sopportarmi gli attuali fastidi più gli altri

Ho letto il Vostro inserto sugli ansiolitici! In definitiva potrei mettere da parte il Lorazepam e sostituirlo con il Rivotril e proseguire con l'abbinata Cymbalta-Rivotril o dovrei sentirmi prima con un neurologo?

H
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Re: consigli vari

Messaggioda admin » mer mag 25, 2016 10:10 am

Lascia perdere il Rivotril. E' piu' indicato per terapie brevi che per le sostituzioni (anche perchè ha il difetto di essere venduto in Europa, in un formato troppo concentrato ).

Dato che la dose è molto bassa, basta che scali il Lorazepam con molta gradualità (e.g. una goccia a settimana).
Alternativamente puoi sostituirlo gradualmente con del DeLorazepam (ma data la dose molto bassa potrebbe non valer la pena star li a fare una sostituzione).

Sul Cymbalta vedi tu. Noi di certo tenderemmo a non consigliare un farmaco psichitrico se il problema si risolve con antidolorifici e/o anestetici locali. Se pero' con questi non si riesce a risolvere è chiaro che l'opzione di usare il Cymbalta rimane.
L'unico vero problema che dà, come tutti i farmaci psichiatrici, è la dipendenza (ma la dipendenza di fatto non è un problema insormontabile, in quanto basta togliere il farmaco effettuando delle riduzioni molto graduali. Con il Cymbalta, in pratica, saresti costretto ad aprire la capsula ed eliminare un numero definito di pallini ogni mese).
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Re: consigli vari

Messaggioda gio » mer nov 22, 2017 9:08 pm

Riprendo l'argomento dopo tanto tempo. Ho sempre la neuropatia, non prendo più Cymbalta da moltissimo per gli effetti collaterali (tinnito alle stelle e ritenzione urinaria), il Laroxil fa pochissimo, l'unica cosa che mi sembra risolvere un pò il fastidio-dolore è il Lorazepam. Mi risulterebe che il Rivotril però è più specifico sui dolori del pavimento pelvico. Vorrei evitare Lyrica, indicato dalla terapista del dolore, d'altro canto antidolorifici per neuropatie ce ne sono davvero pochi e di dubbio effetto. Se decidessi di controllare solo l'ansia e il panico che mi vengono con i dolori quale potrebbe essere l'ansiolitico piu giusto secondo voi? Grazie
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