Sospensione Paroxetina e Clonazepam

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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » dom lug 03, 2016 11:18 am

Buongiorno,
via aggiorno un attimo sulla situazione perchè ho qualche dubbio (e la testa dura!!!) sulla mia attuale situazione.
In primis per quanto riguarda la situazione sonno, diciamo che non si è sistemata del tutto ma è accettabile (forse anche con l'aiuto anche di biancospino, melatonina, etc), mi sveglio intorno alle 6, poi posso riaddormentarmi anche una o due ore. Non riesco più a dormire come una volta, ma protrebbe anche essere semplicemente la stagione che non mi permette di dormire le mie belle 8/9 ore filate...come un tempo :evil:
Detto questo, da qualche giorno avverto anche una strana stanchezza/spossatezza, probabilmente il caldo, quindi niente a che vedere con lo scalaggio della paroxetina ma volevo comunque segnalarlo in modo da avere il quadro della situazione completo (non escludo che sia anche logorio energetico).
Comunque il motivo della mia richiesta è dovuto alla presenza di uno stato di ansia latente borderline che vivo in questi giorni. Non è insopportabile, ma comunque leggermente fastidioso (considerate però che ho un indice di tolleranza alto quindi a volte mi regolo male...)!!!!
Complice il fatto che sono sopraggiunti impegni imprevisti, previsti una volta alla settimana, per le prossime tre, ma che prevedono viaggi, esami universitari, etc. Quindi in sostanza, non sentendomi al meglio (per vari problemi) ne pago le conseguenze a livello emotivo già in anticipo :shock: :shock:
La mia domanda è quindi devo cercare di resistere all'ansia che emerge anche se questo comporta un certo logorio energetico oppure non stare troppo a pensarci e da 2+2+2 gocce di Clonazepam aumentare a 3+3+3 (non faccio aumenti situazionali perchè me lo avete sconsigliato, e vi ricordo il mio peso di 95 kg....fortunatamente in calo visto il basso dosaggio di paroxetina....complice anche che questo periodo non riesco a mangiare molto).
Ve lo chiedo perchè se da un lato mi dico "è inutile stressarsi la vita quando magari con un piccolo aiuto potrei passare un'estate tranquilla e serena e vivere tutto con piacere anzichè ansia e quindi stress/sofferenza"..... dall'altro però percepisco la cosa come una sconfitta personale per non essere stato in grado di resistere. :oops:
Tra l'altro se non ricordo male anche per favorire lo scalaggio della paroxetina placare l'ansia (poi ci si dovrebbe mettere d'accordo su cosa si intenda per ansia) è comunque di aiuto per il percorso in generale.
E' il senso di sconfitta però che fatico un pò ad accettare, anche se il fatto che magari un piccolo aumento di Clonazepam poi mi cambia la vita, perchè mi toglie la percezione dello stress, in fin dei conti non è che mi dispiaccia molto :) :) :)
Però il maledetto senso di fallimento/sconfitta mi manda in confusione...e quindi resisto....resisto....ma la cosa a volte stressa non poco.... :oops:
Come al solito attendo vostri consigli per capire come sia meglio muoversi :D :D :D
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda admin » lun lug 04, 2016 9:40 am

Chi ha parlato di melatonina ?
Quanta ne stai prendendo ? Da quanto tempo ?
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » lun lug 04, 2016 10:54 am

admin ha scritto:Chi ha parlato di melatonina ?
Quanta ne stai prendendo ? Da quanto tempo ?

Buongiorno, ne ho parlato io :D :D :D
Mi è stata consigliata da un'amica erborista quando le ho raccontato dei problemi che stavo avendo nel sonno.
Sinceramente non mi sembra che stia avendo alcun effetto, comunque il prodotto è "Notte Senior 50ml" in gocce.
30 gocce prima di dormire pari ad 1mg di Melatonina / 100 mg di Biancospino / 100 mg Valeriana / 100 mg di Griffonia / 33 mg Arancio dolce
Assunzione da circa 9/10 giorni (non mi sono segnato la data esatta in quanto l'ho considerato un prodotto "innocuo" e non disturbante ai fini del nostro percorso terapeutico di riduzione paroxetina).
Se devo non assumerlo posso smettere senza problemi, tanto mi pare che alla fine quello che "comanda" con i suoi effetti collaterali è sempre e solo la paroxetina. :(

Come vi ho sempre detto, se sistemo il sonno (accettabile, ma non ok del tutto) e riesco a stabilizzare un pò l'ansia (che però è altalenante, ovvero si alza nei momenti si stress ed è sotto controllo altrimenti) altri problemi sembrano non esserci. :oops:
Tanto per fare un esempio, domani devo partire per un paio di giorni per alcuni impegni, voli aerei, imprevisti, etc...ed ovviamente lo stato tensionale e relative somatizzazioni si alzano....!!
Ecco in questi casi ha più senso sedare l'ansia per qualche giorno, quando capitano queste situazioni oppure sedarla per un paio di mesi direttamente alzando il clonazepam, in modo da mettere il cervello a riposo....sempre considerando che devo pure combattere con il senso di sconfitta che un pò mi frena e mi porta alle volte a resistere...resistere....e non è detto che sia meglio...visto che poi ad ogni impegno sembra di dover partie la seconda guerra mondiale :( :( :( !!!.

Io resistendo comunque sono sempre a 2 + 2 + 2 di Clonazepam ... e dal Clonazepam non sembro avere alcun effetto collaterale...diciamo che ad oggi mi trovo bene...però forse non bloccano l'ansia a sufficienza nei momenti di stress più elevato.....!!!

P.s. Se vi ho messo in confusione fatemi sapere che faccio un riepilogo generale della situazione dall'inizio alla fine :D
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda admin » mar lug 05, 2016 11:28 am

L'ansia forte è giusto sedarla (anche aumentando il dosaggio del Clonazepam ). Il Clonazepam puo' anche essere aumentato solo uno o pochi giorni (segnandosi l'evento su una cartella clinica). E' chiaro pero' che se gli eventi sono frequenti conviene invece aumentare il dosaggio regolare.

Rimane poi il discorso sulla "cura sperimentale" che ti avevamo fatto qualche settimana fa. Vedi tu cosa fare (se aumentare il CLonazepam o passare a Sertralina), ma fai qualcosa !!!!!

La Melatonina conferisce anch'essa dipendenza. Ti suggeriamo di incominciare a ridurla con molta gradualità.
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » mer lug 20, 2016 9:42 am

admin ha scritto:L'ansia forte è giusto sedarla (anche aumentando il dosaggio del Clonazepam ). Il Clonazepam puo' anche essere aumentato solo uno o pochi giorni (segnandosi l'evento su una cartella clinica). E' chiaro pero' che se gli eventi sono frequenti conviene invece aumentare il dosaggio regolare.

Al momento sono riuscito a gestire la cosa con aumenti saltuari, 4 volte, una goccia in più, in un mese.
Ma sono ancora in fase sperimentale/decisionale ed anche un pò perplesso, perchè in teoria questo periodo dovrebbe essere tranquillo invece l'andamento dello stato di ansia (soprattutto mattutina, al risveglio) è stranamente un pò sopra le righe...quando invece dovrei essere felice e tranquillo :shock: :shock: :shock:
Dopodichè in generale cala ad un'ora dall'assunzione del Clonazepam per poi restare relativamente assente o ininfluente durante il resto della giornata!!
La notte al momento si dorme, mi sveglio sempre un pò anticipatamente rispetto al solito, ma spostando l'assunzione della Paroxetina (ore 23.30 circa) poco prima di andare a dormire mi permette di non accusare ansia e/o risvegli per almeno 6/8 ore (risveglio ore 6.30/7.30 circa). La cosa potrebbe essere anche stagionale, quindi mantengo anche gli occhi aperti in tal senso!!!
La prossima settimana provo a fare la controprova spostando l'assunzione della paroxetina magari al mattino e vedo se gli effetti cambiano.
Che dire, visto che fate ricerca, a questo punto vi faccio anche da cavia :lol: :lol: :lol:

admin ha scritto: Rimane poi il discorso sulla "cura sperimentale" che ti avevamo fatto qualche settimana fa. Vedi tu cosa fare (se aumentare il Clonazepam o passare a Sertralina).

Si si quello non lo dimentico, cerco di vedere se riesco in qualche modo a proseguire per questa strada altrimenti mia malgrado dovrò cambiare strada e vedere quale possa essere la meno peggio (il mio principle freno sono gli effetti collaterali degli SSRI che al momento non mi posso proprio permettere e l'idea di dover tornare indietro all'inizio e dipendere da essi per altri 4 anni ....spero possiate capirmi) :oops: :oops: :oops:
E' anche vero però che non posso resistere a questa situazione all'infinito. L'uso del Clonazepam doveva servire per ridurre senza intoppi la paroxetina, ma se questo non è possibile poi rischio di fare peggio, anche se mi trovo sicuramente meglio con il Clonazepam che non con la Paroxetina, sotto tutti i punti di vista (diciamo che il Clonazepam su di me non produce alcun effetto collaterale) :)
Un passaggio dalla paroxetina alla sertralina in modo graduale e senza tornare a dosaggi elevati, ma a quello in cui non avverto sintomi, per riprogrammare uno scalaggio graduale potrebbe essere un valido compromesso, ma non ho idea se sia possibile o meno (a titolo informativo, il mio dosaggio di crociera era 15 mg pur accusando effetti collaterali (sonnolenza, blocco eiaculazione, aumento peso, aumento colesterolo, etc) .... intorno ai 7/8 mg gli effetti collaterali sono svaniti ...ma anche la percezione dello stress è ritornato...magari anche per uno scalaggio rapido avvenuto in un mese o poco più...dai 15 ai 5 mg...sotto consiglio medico!!!)
admin ha scritto: ma fai qualcosa !!!!!.

Via assicuro che faccio tantissimo, sotto tutti i punti di vista, terapie di vario genere, etc.
E non mi capacito come sia possibile che non riesca a risolvere questa situazione.... :o

admin ha scritto: La Melatonina conferisce anch'essa dipendenza. Ti suggeriamo di incominciare a ridurla con molta gradualità.

Si ho proceduto con la riduzione in tal senso....non mi sembra mi dia problemi, ma a questo punto è evidente che devo fare chiarezza e quindi meno intralci ho per la strada meglio è.....

Comunque vi tengo aggiornati nel frattempo qualunque altro consiglio riteniate opportuno darmi, che possa scaturire dal leggere tra le mie righe, è sicuramente ben accetto ;-)

P.s. vi ripropongo una domanda a cui in precedente non ho avuto risposta, magari vi è sfuggita. Ovvero dopo quanto tempo si è certi di non avere più dipendenza dalla paroxetina? 20 giorni, un mese, due mesi, etc? Ed inoltre esiste un modo per stabilire nel percorso di riduzione a quale dosaggio si è sviluppata dipendenza? Perchè se per assurdo io ho sviluppato dipendenza a 10 mg quanto tempo ci vuole prima che mi stabilizzi a 2 mg? Una vita!!! :o :o :o
Oppure se forzo l'eliminazione degli ultimi 2 mg, poi dall'ultima goccia dopo quanto tempo posso essere sicuro che la dipendenza non sia più presente???
Giusto per capire perchè al momento non è certo mia intenzione fare una cosa così rischiosa...prima gradirei una bella stabilizzazione generale ;) ;) ;)

Grazie per la Disponibilità (e per la pazienza!!!!) :) :) :)
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda admin » mer lug 20, 2016 11:04 am

Ciao,
Ripondiamo alle domande:
1) ci vogliono 8 mesi senza sintomi prima di poter essere certi che la riduzione abbia funzionato e quindi di essersi stabilizzati bene a quel dosaggio
2) Bisogna vedere se riesci a stabilizzarti a 2 mg. E' chiaro che se hai sintomi forti, non ci stai riuscendo e quindi devi introdurre la Sertralina a 50 mg oppure cercare di sedare meglio. In generale, non serve forzare proprio niente. Devi ridurre quando stai bene e non hai piu' sintomi, non certo prima.

Tieni conto che la Sertralina conferisce molti meno effetti collaterali che la paroxetina (anzi, sono praticamente nulli... si percepiscono solo nei primi 2 mesi di assunzione).
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » mer lug 20, 2016 11:55 am

admin ha scritto:1) ci vogliono 8 mesi senza sintomi prima di poter essere certi che la riduzione abbia funzionato e quindi di essersi stabilizzati bene a quel dosaggio

Spaventosa questa cosa, e pensare che a sentire gli psichiatri dopo 20 giorni la paroxetina è sparita e se ci sono sintomi trattasi di ricadute....che truffa ragazzi!!!! :shock: :shock: :shock:
admin ha scritto: 2) Bisogna vedere se riesci a stabilizzarti a 2 mg. E' chiaro che se hai sintomi forti, non ci stai riuscendo

Diciamo che non posso ritenere di avere sintomi forti, ma a volte fastidiosi, quello si.
Definirei la mia stabilizzazione al 50%...ma guardandomi indietro è anche evidente che mi trovo in questa situazione a causa di uno scalaggio troppo rapido....soprattutto nella fase iniziale da 15 a 5 mg.....e la troppa fretta di ripartire con lo scalaggio dopo la "crisi" di Ottobre/Novembre 2015...che si era comunque risolta...!!!

admin ha scritto: e quindi devi introdurre la Sertralina a 50 mg oppure cercare di sedare meglio.

Sedare meglio sarà l'ultimo tentativo che farò nei prossimi mesi se il 2 + 2 + 2 non dovesse bastare, dopodichè (mi sono dato più o meno un tempo limite al 30/09) chiaramente non ho tante altre alternative :x
Anche se leggere 50 mg (contro i miei 15 mg limite) mi mette in confusione....sinceramente non ho idea se avrò il coraggio di prendere un tale dosaggio...non vorrei sentirmi uno zombie che non riesce manco ad alzarsi dal letto :o :o :o

admin ha scritto: Tieni conto che la Sertralina conferisce molti meno effetti collaterali che la paroxetina (anzi, sono praticamente nulli... si percepiscono solo nei primi 2 mesi di assunzione).

Quindi niente aumento di peso, niente problemi sessuali, sonnolenza, etc in fase di crociera???
Mi sembra strano....in fondo da quanto mi risulta purtroppo sono effetti comuni a tutti gli SSRI ... :x :x :x
Ma comunque non fasciamoci la testa prima del tempo ...e vediamo anche cosa mi riserva il destino nei prossimi giorni/mesi :D :D
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda admin » gio lug 21, 2016 12:22 pm

Esatto. Datti un limite di tempo.
Il dosaggio deve essere per forza 50 mg, deve accumularsi e curarti i sintomi.
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » ven lug 22, 2016 4:19 pm

Buongiorno avrei bisogno di un paio di consigli. :roll:
Nello spostare l'assunzione dei miei 2mg di paroxetina dalla sera/notte alla mattina/pranzo, mi conviene posticipare l'assunzione oppure anticiparla?
L'anno scorso quando sono passato dalla mattina a sera (per via della eccessiva sonnolenza) ho posticipato di 6/8 ore in un colpo solo senza problemi, ma il dosaggio era più alto, quindi magari la copertura c'è stata comunque.
In questo caso essendo il dosaggio minimo, ha più senso saltare l'assunzione notturna e cominciare con la nuova assunzione mattutina o è meglio anticipare l'assunzione prendendo il giorno successivo all'assunzione notturna la dose mattutina.
A tal proposito, se possibile avrei bisogno per gestire meglio la cosa di una informazione, ovvero come si evolve nel tempo (diciamo nelle 24 ore) la concentrazione del farmaco nel corpo/sangue (picco massimo di concentrazione, etc)?!!
Grazie. ;) ;) ;)
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda admin » sab lug 23, 2016 7:22 pm

Non cambia niente. Agisce ad accumulo su lunghi periodi (anche 4 mesi). Non cambia nulla prenderla la mattina o la sera.
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » ven lug 29, 2016 4:54 pm

admin ha scritto:Non cambia niente. Agisce ad accumulo su lunghi periodi (anche 4 mesi). Non cambia nulla prenderla la mattina o la sera.

Confermo quanto mi avevate detto, l'orario di assunzione della paroxetina, ad oggi, su di me, non fa alcuna differenza.....ora assumo 2 mg di paroxetina a pranzo anzichè sera/notte e non ho riscontrato alcune genere di miglioramento e/o peggioramento rispetto a prima :roll:

Ad ogni modo, in attesa di un mio vero e proprio aggiornamento, se posso, volevo chiedervi una cosa per me fondamentale da capire, ovvero "ma i frequenti risvegli notturni, di norma a cosa sono dovuti? E' sempre e solo ansia (anche se magari non si avverte)? La paroxetina disturba dei recettori particolari legati al sonno? O cosa?".

Vorrei cercare di capirlo per poter analizzare meglio la situazione e valutare se effettivamente il problema/fastidio degli ultimi mesi (principalmente il sonno disturbato da risvegli notturni) è da ricondursi solo ed esclusivamente allo scalaggio della paroxetina oppure il problema è altrove (stress personale, traffico estivo, cambio di letto, disturbo dell'equilibrio, caldo, etc).....perchè la differenza è più che mai notevole. :shock: :shock:
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda admin » ven lug 29, 2016 9:28 pm

Quanti risvegli hai ? Quanto tempo dorme tra un risveglio e l'altro ? Sogni durante la notte ?
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » ven lug 29, 2016 9:53 pm

admin ha scritto:Quanti risvegli hai ?

Il numero di risvegli è variabile a seconda dei giorni, ovvero :
- ipotesi migliore mi addormento (senza problemi e subito) alle 23.30/24 circa con primo risveglio alle 6.30/7 per poi alzarmi alle 8/9....
- ipotesi peggiore mi addormento (senza problemi e subito) alle 23.30/24 circa con tre o quattto risvegli a distanza di circa 2/3 ore....
Se il risveglio non è accompagnato da una sorta di eccesso di adrenalina, mi giro praticamente dall'altra parte e mi riaddormento subito....
Più che altro è una stranezza per me perchè nella mia vita praticamente sono sempre stato un gran dormiglione (di norma almeno 9 ore a notte belle filate) e non mi svegliavo neanche con le cannonate :shock: :shock: :shock:
Ora non capisco quale sia lo stimolo che mi sveglia (volevo appunto capire se fosse chimico o di altra natura) :o :o :o

admin ha scritto: Sogni durante la notte ?

Non ricordo al 100% di sognare tutte le notti, ma al 90% direi che sogno sempre....anche quando ho i risvegli....poi a volte dal sogno esco direttamente svegliandomi...in una modalità simile a quando si ha un eccesso di adrenalina e non si riesce a dormire....(per quello vi chiedevo quali recettori e/o neutrasmettitori potevano essere eventualmente coinvolti e/o responsabili)!!!!
E soprattutto perchè sonno disturbato e paroxetina a quanto pare vanno così a braccetto??? :oops: :oops: :oops:
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda admin » ven lug 29, 2016 10:23 pm

Difficile da dire. Un risveglio o due sono abbastanza normali.
Ribadiamo, l'approccio è sperimentale. Se vuoi possiamo cercare di reindirizzarti nei centri di ricerca che stanno gestendo la sperimentazione, a Padova, Firenze, Toronto... etc. Di più non possiamo fare.
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Re: Sospensione Paroxetina e Clonazepam

Messaggioda Alex2016 » dom ago 07, 2016 10:50 am

admin ha scritto:Difficile da dire. Un risveglio o due sono abbastanza normali.

Sono abbastanza normali in fase di sospensione o sempre? Perchè da quel che ricordo io di solito non mi svegliamo mai durante la notte!!!
Sotto terapia non ne parliamo proprio, il sonno era di una tale profondità che non sentivo nulla.
Sono stato anche un pò attento al discorso dei sogni ed ho verificato che effettivamente sogno tutte le notti, ne sono quasi cosciente ed in pratica il risveglio sembra avvenire proprio come termine del sogno.
Tanto per farvi un esempio questa notte sono andato a dormire alle 00.15...primo risveglio alle 3.00 circa....dopo il primo sogno (mi sembra di aver avvertito bruciore nella bocca dello stomaco....avevo caldo ho aperto la finestra e ripreso a dormire.....secondo risveglio alle 7.45.....però questa volta il risveglio è stato agitato...come se ci fosse stata un'inondazione di adrenalina in corpo....il sogno ricordo che mi aveva leggermente spaventato....!!! Stamane sono piuttosto stanco!!! :shock: :shock: :shock:
La notte precedente primo risveglio alle 6.00.....secondo alle 8.30 ma senza agitazione nè nulla!!! Stanchezza nella norma.
La sera come detto mi addormento senza alcun problema....e non sono per niente agitato.

admin ha scritto: Ribadiamo, l'approccio è sperimentale.

Se non mi sono perso qualcosa, in linea di massima potrebbe definirsi sperimentale a metà....dato che lo scalaggio dai 5 mg in giù è quello proposto dalla vostra scaletta di riduzione. Il clonazepam doveva fermare eventuali effetti di questo genere, ma sembra non riuscirci, magari perchè il dosaggio continuo a tenerlo troppo basso (2+2+2) con l'eccezione in 50 giorni in cui 5 volte ne ho prese tre gocce al mattino (3 volte necessarie.....2 di sicurezza)!!!

admin ha scritto: Se vuoi possiamo cercare di reindirizzarti nei centri di ricerca che stanno gestendo la sperimentazione, a Padova, Firenze, Toronto... etc. Di più non possiamo fare.

Grazie per la possibilità, ma penso (e spero) di riuscire nel percorso senza necessità di arrivare a tanto ;) ;) ;)
In fondo ho ancora possibilità di manovra con il Clonazepam ;-)

Nella ricerca delle cause di questi intoppi, poi vengono a galla alcune cose che vorrei chiedervi. Magari non hanno senso ma meglio non sottovalutare nessuna ipotesi.

1) Curiosità. Un medico un giorno disse in un forum se non ricordo male: a bassi dosaggi si percepiscono solo effetti collaterali e nessun beneficio, quindi meglio non sostare a tali dosaggi troppo tempo. Stando alle vostre scalette direi che la sua trattasi di una credenza fuorviante. La scarto a priori oppure potrebbe avere un minimo di senso?

2) Utilità personale. Ho letto oggi nel bugiardino della paroxetina, che, una volta aperto il flacone ha validità 60 giorni....questa cosa ha una qualche influenza oppure è solo un'indicazione di massima?

3) Lo stress/ansia della vita quotidiana (che in me sono presenti per lo più per via di altri distubi ed impegni di vario genere) influiscono in questi casi o i problemi da sospensione hanno una componente prettamente chimica per cui qualunque forma di rilassamento, terapia psicologica, etc non aiutano in alcun modo?

Grazie della Disponibilità :)
Alex2016
 
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