PAROXETINA-ASSUEFAZIONE OPPURE NO ?

[frank531]

Purtroppo,
la dieta per il colesterolo la sto seguendo ma non è sufficiente,per questo volevo provare a cambiare tipo di antidepressivo,
e non slo per il colesterolo,ma anche perchè la paroxetina che assumo ormai da 20 anni con dose da 20 mg. al giorno,ora non mi è piu' sufficiente ma devo aumentare a 30-40 mg.
il mio psichiatra dice che la paroxetina non dà assuefazione,voi cosa ne pensate in merito ?

Ancora una domanda,come mai voi amministratori,come antidepressivo migliore classificate la sertralina che è un famaco molto vecchio,e invece non mettete ad esempio i farmaci piu' nuovi come la duloxetina,la venlafaxina,ecc.

Saluti
Franco

[admin]

Ciao Franco,
In che senso 20 mg non ti bastano più' ?
Che sintomi accusi ? Avevi modificato il dosaggio ? Quando l'hai riportata di nuovo a 20 mg ?

La Venlafaxina (Effexor) e la Duloxetina (Cymbalta) li sconsigliamo perche' sono dei farmaci di seconda scelta.
In pratica tali farmaci sparano a 1000 su quasi tutti i recettori del cervello. Di solito conviene bloccare i soli recettori del riassorbimento della serotonina con dei farmaci molto specifici e puliti (e.g. Sertralina o EsCitalopram) e/o i recettori GABA con degli ansiolitici. Questa semplice operazione basta e avanza per curare la maggior parte dei problemi psichiatrici (e tali farmaci danno sicuramente meno dipendenza ed effetti collaterali di Venlafaxina e Duloxetina).
Inoltre tali farmaci necessitano di un formato a lento rilascio: vengono venduti in delle capsule contenenti diverse "palline" che mediano il lento rilascio. Quindi per ridurli gradualmente, occorre aprire le capsule e togliere decine di questi pallini, contandoli (si riesce a fare ma e' un lavoro da cinese). Per ultimo costano cari ! (sono gli ultimi farmaci usciti e le case farmaceutiche li pubblicizzano molto e se li fanno pagare bene, dato che molti brevetti non sono ancora scaduti).

[frank531]

Non mi bastano piu' 20 mg. nel senso che sono 20 anni che assumo 20 mg. di paroxetina e sono sempre stato bene,
l'anno scorso ho avuto una crisi ad inizio anno e 20 mgg. non mi bastavano,cosi lo psichiatra mi ha portato a 40 mg.
per 6 mesi,dopo di che visto che stavo bene ho ridotto a 20 mg.,a marzo di quest'anno avendo problemi di colesterolo
volevo provare a ridurre la paroxetina ed ero arrivato a 12 mg. a maggio
ma poi ho avuto una crisi sono tornato a 20 mg. ma dopo 3 settimane non c'erano miglioramenti e lo psichiatra me l'ha portata a 30 mg.,ora dopo 10 giorno che sono a 30 inizio a stare meglio.
Per quanto riguarda il costo piu' alto della duloxetina,non sarebbe un problema perchè sono dispensati dal S.S.N.
ma se voi dite che sono migliori la sertralina (pero' ha effetto colesterolo) e visto che volevo sostituire la paroxetina per il colesterolo,sarebbe insensato passare a sertralina,magari provero' con escitalopram
voi come classifica dei migliori antidepressivi cosa mettete ?
aspetto il mio psichiatra che faccia una ricerca su un antidepressivo senza colesterolo

[frank531]

tra l'altro mi avevate detto che escitalopram è scomodo in caso di rizuzione perchè è in gocce,come mai ?

[frank531]

Ed ho letto anche che con gli SSRI ci sono piu' rischi di ricadute rispetto agli altri antidepressivi,
è vero ?
quali sarebbero gli antidepressivi non SSRI ?

[frank531]

ancora
ho trovato una classifica in internet
http://www.farmacovigilanza.eu/node/165

[admin]

La classifica che hai trovato e' totalmente scorretta (ti suggerisco di non prenderla in considerazione).
Anche sostituire un SSRI con un altro tipo di antidepressivo (triciclico o altri) è da noi fortemente SCONSIGLIATO !!!!
Se si cerca di sostituire un antidepressivo potente come un SSRI con un altro antidepressivo meno potente (come un triciclico) temiamo proprio che siano più' i casi di fallimento che quelli di successo (con le ovvie complicazioni del caso).

Inoltre NON è vero che la paroxetina a 20 mg su di te non funziona.
E' invece solo una questione di accumulo. Siccome, dopo anni di assunzione, hai sviluppato una forte dipendenza al dosaggio di 20 mg, per curare una crisi causata da una riduzione troppo rapida del farmaco devi prenderne una dose più' alta (30 o 40 mg), in modo che il farmaco possa accumularsi più' in fretta (cioè in 1 o 2 mesi, e non in 4 o 5) e che possa arrivare a saturare i recettori del riassorbimento della serotonina, data la tua dipendenza a 20 mg.
Già tra un mese o due potrai riportare il dosaggio a 25 mg e dopo ancora uno o due mesi a 20 mg (ritornando quindi al tuo dosaggio di mantenimento).

Il nostro consiglio è di fregartene del colesterolo (la paroxetina agisce solo marginalmente sul colesterolo, mangiando più' frutta e verdura ottieni risultati migliori )
e di ridurre quindi la paroxetina, a partire da 20 mg, seguendo la nostra scaletta lenta:
https://www.ansiafarmaci.it/paroxetina_slow.html

Nel caso di una futura ricaduta (speriamo non accada), allora potrebbe convenirti sostituire la paroxetina con la Sertralina.

Anche l'EsCitalopram è un buon farmaco.
Pero', il formato liquido è molto concentrato. Quindi, se una persona passa all'EsCitalopram dopo 10 anni di dipendenza da un SSRI, è probabile che per riuscire ad eliminarlo dovrà poi effettuare delle diluizioni del farmaco (in quanto il solo utilizzo di una siringa da 1 ml, temiamo non consenta di riuscire a ridurlo con sufficiente gradualità ).

[frank531]

beh non trovo che la clasifica che ho trovato sia totalmente scorretta,
in quanto ai primi posti ci sono i farmaci da voi consigliati come sertralina e escitalopram

[frank531]

e poi comunque preferirei cambiare molecola,perchè ormai ho in testa il colesterolo che è aumentato,
e mangio già molta verdura,frutta non posso mangiarne tanta perchè ho anche il diabete

[admin]

Si, ok. Scusa. Hai ragione.
Leggendolo un po' di fretta non avevamo notato che la tabella era un ranking riguardante solo l'efficacia e non la convenienza.
Abbiamo riletto meglio il testo. Effettivamente consigliano anche loro Sertralina o EsCitalopram e la meta-analisi che hanno fatto sembra interessante (di fatto referenziano un famoso articolo pubblicato su Lancet, che già conoscevamo).

[admin]

Comunque non dovrebbe essere difficilissimo diluire un po' l'EsCitalopram (in caso prova a informarti da un farmacista). Pensiamo/speriamo basti aggiungere dell'acqua con una siringa (operazione da fare probabilmente una volta a settimana). Conviene pero' chiedere conferma a qualche farmacia galenica.

[frank531]

Buongiorno,
sono stato dallo psichiatra e siccome le avevo parlato di cambiare molecola,
gli avevo accennato dello escitalopram,
ed oggi mi ha detto che aveva pensato al prozac,ed io gli ho chiesto perchè non l'escitalopram
e mi ha detto si potrebbe anche provare questo,ma sembra sempre molto restio all'escitalopram,
forse per i costi piu' elevati ?
essendo lui il primario di psichiatria della mia zona,forse deve fare risparmiare l'asl ?
voi tra pozac e escitalopramo coma consigliate ?
Saluti
Franco

[admin]

I passaggi da Sereupin a Prozac hanno alta probabilità di non funzionare (il Prozac è troppo poco potente sui recettori del riassorbimento della serotonina).

[frank531]

quindi meglio escitalopram ?
Saluti
Franco

[admin]

Si.
Se passi all'escitlopram fallo molto lentamente (in 6 mesi circa). Dopodiché per ridurre l'escitalopram converrà diluirlo (data la tua forte dipendenza da ssri )