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Una storia come tante.....

MessaggioInviato: sab mag 16, 2015 6:35 pm
da tante
salve
ho casualmente trovato il vostro forum ed ho trovato molto interessanti alcune cose; già che ci sono provo, brevemente, ad esporre il mio caso:

maschio; 3x anni;
vita normalissima quando di colpo (a detta dei medici dovuto ad una terapia antibiotica molto pesante che stavo seguendo) è iniziato il primo caso di "disagio" nei grandi centri commerciali; per il resto tutto ok, potevo andare a matrimoni, concerti o altro, nessun problema; era rimasta quella orribile sensazioni che purtroppo tutti conoscete quando entravo nei grossi centri commerciali.
decido di parlarne con un medico psi, risultato: 10 mg daparox al giorno + 1mg di rivotril la mattina ed 1 mg di rivotril la sera; all'epoca non sapevo cosa fosse un SSRI o una benzodiazepina; mi fido, ingurgito le pillole e li iniziano i problemi...per circa due mesi non riesco ad allontanarmi da casa di più di 4/5 kilometri altrimenti iniziava quella solita sensazione; dopo un paio di mesi riesco a fare qualcosa in più ma oramai con moltissime limitazioni ed il cuore sempre in gola; decido di mia iniziativa di scalare piano piano tutte le pillole; arrivato a 0 il giorno dopo, sempre di mia iniziativa, provo 2 gocce (si solo due) di entact perché le prendeva un amico e stava benissimo (ne prendeva 10 ma sapevo che l'inizio doveva essere graduale).....la sera non sono in grado di uscire di casa....richiamo il dottore e mi dice che devo immediatamente tornare alla terapia iniziale, lo faccio; risultato: il disastro.....adesso sono oramai anni che combatto con SSRI (sempre su prescrizione medica) ed altro che su di me non hanno avuto effetti positivi ma solo tutti gli effetti negativi ed in più un aumento incredibile dell'ansia tanto da limitare la mia vita a livelli incredibili che non pensavo si potessero raggiungere (evitamento fobico a livelli incredibili); la risposta dei medici è sempre la solita: non sei arrivato alla dose di SSRI per risolvere il tuo problema (max 30mg di daparox e 50/75mg di zoloft per poco tempo; loro sostenevano che dovevo arrivare almeno a 40 di daparox o 100 di zoloft); la situazione ovviamente non è facile perché non riuscendo più ad allontanarmi da casa non posso nemmeno consultare medici ma mi ritrovo a "elemosinare" che qualcuno faccia visite a domicilio (pagandosi anche ben caro ovviamente).
adesso, di testa mia, ho dismesso tutti gli SSRI da circa 10 gg dopo un abbassamento abbastanza graduale; ho voluto provare prima con XANAX 0.50 tre volte al giorno e per qualche giorno, a parte gli sbalzi di umore incredibili, sembrava anche fare qualcosa ma adesso ho rideciso di tornare al rivotril, che non avevo mai abbandonato del tutto nell'ultimo anno.
prendevo una dose di 6 gocce la mattina e 6 gocce la sera assieme al SSRI di turno; da oggi voglio provare, come ho letto in alcune pubblicazioni estere, quella che "sembra" essere una buona dose per ottenere risultati ovvero 1.8 mg al giorno (c'è uno studio comparato in doppio ceco in cui il rivotril 1.8mg gg sembra avere lo stesso responder del daparox 40mg gg); non sapendo però come distribuirlo e cercando informazioni mi sono imbattuto in questo forum dove appunto ho trovato l'interessante informazione della, passatemi il termine inesatto, "costanza plasmatica" di 8 ore; quindi pensavo di prenderne 6/6/6.
sinceramente lo scoraggiamento è tantissimo...dopo averne provate tante e non vedere nessun risultato.....ma tanto oramai a quanto ho visto anche i medici vanno a tentativi, quindi prima di consultare il prossimo faccio qualche esperimento da me; so bene che è sbagliatissimo e potrei fare ancora più danni...ma anche i medici per ora hanno fatto danni indicibili...me lo avessero detto 3 anni fa mi sarei ben volentieri tenuto la paura dei centri commerciali.... :(

ho cercato di essere più breve possibile ma sapevo che ne sarebbe lo stesso venuto fuori un bel WOT; ho evitato di elencare i vari farmaci provati per poco tempo perché credo appunto non facciano testo e mi hanno solo fatto male (praticamente quasi tutti gli SSRI e gli SNRI in commercio; i primi qualcuno l'ho sopportato, i secondi non sono riuscito ad andare oltre la prima pillola).

prendetela come una storia come tante....spero prima o poi che esista una luce da qualche parte....anche solo un lieve miglioramento sarebbe un grande incoraggiamento a proseguire verso una direzione dato che i vari medici sembrano andare a tentoni....magari dopo questi tentativi se non andranno a buon fine ritornerò a seguire i loro consigli, ma per ora vediamo come procede.
(tengo a precisare che questa è solo la mia esperienza, conosco diverse persone che si sono curate benissimo coi farmaci, forse sono state fortunate, non lo so; non seguite assolutamente quello che sto provando a fare io, se avete problemi trovate un BRAVO ma veramente BRAVO medico ed affidatevi a lui, non sottovalutate il problema come ho fatto io perché potreste trovarvi con la vita abbastanza rovinata)

spero di non aver infranto nessuna regola elencando i nomi dei farmaci e le dosi che seguivo; in caso contrario mi scuso in anticipo.

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: dom mag 17, 2015 10:55 am
da admin
Ciao Tante,
Il primo passo per decidere la cura giusta è quello di ricostruire bene le proprie dipendenze:

1) Quando hai iniziato a curarti con il Daparox + Rivotril ?
2) che dosaggio hai tenuto di Daparox e per quanto tempo ?
3) che dosaggio hai tenuto di Rivotril e per quanto tempo ? (cioè per quanto tempo hai tenuto 2 mg al giorno ? quando e per quanto tempo l'hai poi modificato ?)
4) Tolto il Daparox, che cosa hai fatto esattamente ?

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: dom mag 17, 2015 12:06 pm
da tante
grazie della risposta; provo a ricostruire brevemente:

1)la primissima cura è iniziata circa 3/4 anni fa;

2)ho fatto 10 mg (mezza pasticca) di daparox per circa un anno ma come scritto sopra ha causato più problemi che altro;

3)il rivotril l'ho preso in compresse da 2 mg, mezza la mattina e mezza la sera per circa un anno, poi mi hanno cambiato varie cure e varie benzodiazep fino a "stabilizzarmi" pochissimo con l'"en" ma dall'estate scorsa mi è stato prescritto nuovamente il rivoltril 8 gc mattina ed 8 gc sera, che ho scalato nel corso dell'anno a 6 gc mattina e 6 gc sera (ma prendevo anche SSRI).

4)tolto il daparox la prima volta mi hanno provato vari SSRI ed SNRI con risultati pessimi anche perché di alcuni non sono riuscito ad arrivare nemmeno alla seconda pillola altri riuscito a tenerli massimo una settimana; gli unici che, stringendo molto i denti, ho portato pochissimo avanti sono in ordine: zoloft 50 mg e per circa un mese e poi 75 per una/due settimane ma visto che non riuscivo ad arrivare alla dose decisa dal medico (100mg) pian piano dismesso; entact 10 gc (questo è stato difficilissimo da portare a 10) tenuto per un mese e qualche giorno poi dismesso; ed infine sereupin (sempre paroxetina) prima 20 mg per diversi mesi poi 30 mg per uno o due mesi ma l'unico effetto è stato quello di farmi sottovalutare il problema, come se il fatto di avere pochi sbalzi di umore ma comunque di non riuscire quasi e sottolineo il quasi ad uscire di casa fosse normale....(il tutto ovviamente con 15 chili in più, sonnolenza perenne e "libido" scesa quasi a 0); intorno ad agosto settembre dello scorso anno inizio gradualmente a scendere ed intorno a dicembre gennaio faccio nuovamente una prova con zoloft ma arrivo tipo a 50mg per quasi un mese e poi inizio nuovamente a ridurlo per dismetterlo del tutto (mi doveva vedere un nuovo medico ed avevo pensato di farmi trovare pronto per una nuova terapia senza i vari problemi di scalaggio etc etc); di zoloft ho fatto prima 3/4 di pillola, poi mezza pillola, poi 1/4 di pillola, 1/4 di pillola un giorno si ed uno no, 1/4 di pillola un giorno si e due no fino a quando circa un mese fa, era intorno al 20 di aprile, l'ho preso per l'ultima volta (in tutto questo periodo e comunque dalla primavera scorsa ho continuato a prendere rivotril prima 8 gc due volte al giorno, mattina e sera, e poi da circa dicembre 6 gc due volte al giorno, sempre mattina e sera; dal 24 aprile (sotto consulto medico) mi è stato cambiato nuovamente tutto: xanax 0.50 tre volte al giorno e daparox da iniziare come al solito (10mg) fino ad arrivare a 20 mg e poi si doveva vedere ma avevo già capito che lo avrebbe aumentato.
ho iniziato a prendere solo lo xanax 0.50 tre volte al giorno perché un po avevo paura a togliere il rivotril dalla mattina alla sera ed avevo pensato che inserendo troppe medicine non mi sarei reso conto se qualcosa mi faceva troppo male o magari se si presentava una astinenza da rivotril (era circa un anno che lo prendevo regolarmente a 6/6); inizialmente fortissime senso di derealizzazione ma devo dire che avevo meno paure infatti sono riuscito a spingermi più in la delle zone che oramai riesco a frequentare, dopo una settimana dall'assunzione sono stato male (29 aprile, nervoso, irritabilità massima etc) al che nel pomeriggio invece dello xanax riprendo 5 gc di rivotril, la situazione in serata sembra migliorare (ma la sera è sempre il momento in cui mi sento meglio, con molta meno ansia), il giorno dopo mi sveglio con una dissenteria incredibile; inizialmente penso a crisi di astinenza poi, molto più probabilmente, penso ad un virus intestinale; mi dura qualche giorno in maniera abbastanza forte (il primo giorno ho fatto tipo 60 scariche....non esagero), in quei giorni prendo alternato ogni tanto 6 gc di rivotril ed ogni tanto 20 gc di xanax (equivalente 0.50); mi sento un po meglio e decido di riprovare con lo xanax 0.50 tre volte al giorno; lo prendo per circa un'altra settimana ma, forse un po scombussolato dall'episodio intestinale appena avuto ed ancora non completamente passato non sono molto convinto del suo effetto; al che decido di tornare al rivotril ed eccomi qui; quindi venerdì 15 xanax 0.50+rivotril 6gc+rivotril 6gc cercando di rispettare le otto ore di distanza; sabato 16 rivotril 6gc+rivotril 6gc+rivotril 6gc (ovvero ieri ma sono stato "abbastanza malino"....) oggi mi sono svegliato nuovamente con un poco di dissenteria (e potrebbe essere il motivo per cui ieri stavo di nuovo male); non riesco a capire se sono virus vari (ne girano parecchi) o qualche tipo di astinenza (non credo...lo xanax l'ho preso veramente per pochissimo) o addirittura l'aumento improvviso del rivotril.....ad esempio oggi non so esattamente come comportarmi vista la giornata di ieri e l'episodio intestinale di stamattina.

mi scuso nuovamente se sono stato lungo ma è un po difficile cercare di ricostruire in poche righe il tutto; ho cercato di tralasciare le cose meno importanti (benzodiazep prese per pochi giorni, o tavor oro al bisogno ne avrò usato una scatola in due anni...non mi andava di incasinare troppo le medicine...anzi diciamo incasinare più di quello che già avevo fatto etc)

grazie dell'interessamento; tra poco decido se è il caso di insistere con il rivotril 3 volte al giorno; se tornare al rivotril 2 volte al giorno o addirittura se andare sullo xanax....non bastavano i farmaci, ci volevano pure i virus a confondere le idee :(

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: dom mag 17, 2015 3:19 pm
da admin
Il rivotril è un ottimo farmaco. Lo xanax e il tavor sono invece PESSIMI farmaci.
La ragione l'abbiamo spiegata qui: https://www.ansiafarmaci.it/ansiolitici.html

Si, buona idea, comincia a stabilizzarti su 6,6,6 di Rivotril (18 gocce al giorno totali).
Togli lo xanax in pochi giorni… meglio liberarsene il prima possibile.

Dopodichè tra circa 3 settimane si puo' rifare il punto della situazione. Tienici aggiornati.

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: dom mag 17, 2015 3:36 pm
da tante
grazie ancora dell'interessamento

piccolissimo aggiornamento: oggi ho preso 6 gc ma mi hanno portato una sonnolenza incredibile; in genere mi succedeva solo quando lo abbinavo all'SSRI; penso sia dovuta o ad un appesantirsi del fegato magari dovuta al fatto che, come ho scritto, non stò benissimo di intestino (virus o altro) oppure al fatto che ieri ho fatto 6/6/6 e quindi si è accumulata una dose più alta del solito nell'organismo; adesso sono indeciso se scendere un poco...magari provare proprio il protocollo che suggerite voi ovvero 4/3/3.
questo anche perché i "risvegli" dal sonno sono la parte più brutta nella mia patologia, ogni mattina, ed ogni volta che mi prende il sonno, al risveglio è quasi un panico molto duro da controllare fino a quando non mi sveglio bene.

quindi stasera pensavo di prenderle solo prima di andare a dormire nella dose di 6gc e da domani fare 4/3/3 o 4/4/4 e poi eventualmente salire pian piano o magari se vedo che funziona stare su questa dose.

(effettivamente sui vari "bugiardini" esteri del farmaco la dose giornaliera consigliata per i casi come il mio è proprio 1mg ovvero quella che consigliate voi e che dosi superiori non portano significativi miglioramenti nella patologia ma solo più effetti collaterali, sonnolenza etc; è però anche vero che per ognuno è diverso)
comunque vi terrò aggiornati e grazie ancora dell'interessamento

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: dom mag 17, 2015 3:41 pm
da admin
NO. Se continui a variare il dosaggio di Rivotril aggiungi solo confusione e rischiamo di non capire più' niente.
La stanchezza non è causata dal Rivotril, ma bensi' dal termine della forte tensione che il tuo cervello ha subito nel corso degli ultimi mesi.
Tale stanchezza passerà da sola nel giro di 1 o 2 mesi (tempo necessario al tuo cervello per "autoripararsi i danni").
Tieni il Rivotril a 6,6,6.

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: dom mag 17, 2015 3:44 pm
da tante
grazie!

vi terrò aggiornati nel corso delle settimane

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: mar mag 19, 2015 12:52 pm
da tante
purtroppo sembra che l'esperimento in monoterapia con rivotril stia fallendo :( sto ogni giorno peggiorando e non credevo fosse possibile stare peggio di come già stavo.
l'ultima prescrizione che dovevo iniziare era xanax 0.5 X3 volte al giorno + daparox; penso però che continuerò con il rivotril ed inserirò lo zoloft (farmaco su cui ho molta fiducia anche se avendolo provato alla dose di 50 e per un piccolo periodo di 75 non ha risolto il problema); in passato ricordo che mi era stato detto dai medici che dovevo almeno arrivare a 100.....sono molto indeciso, forse oggi inizio (tanto la trafila è sempre quella 1/4; 1/2 etc etc uff che sconforto....ricordo bene come sono i primi giorni di inizio di un SSRI :( )
scusate lo sfogo

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: mar mag 19, 2015 2:33 pm
da admin
Si, concordo, lo Zoloft è un ottimo farmaco. Tra l'altro avendo negli ultimi 3 anni sempre preso gli SSRI, se ora non li prendi sarebbe un po' come sostituire gli SSRI con il CLonazepam (operazione un po' rischiosa…). Quindi tenderei ad incoraggiare la tua scelta.
Nel tuo caso devi prenderne almeno 75 mg (e impiegherà 2 mesi per fare effetto… 2 mesi nei quali i sintomi potranno anche lievemente peggiorare).
Prendere lo Zoloft solo per un mese o due e poi dismetterlo non ha senso… bisogna resistere almeno 3 mesi prima di poter vedere bene l'effetto.
E' chiaro che lo Zoloft, per il tuo caso, NON E' un alternativa al Rivotril. Devi comunque continuare a prendere il Rivotril a 6 gocce ogni 8 ore (hai dipendenza a quella dose !! Potrai incominciare a ridurre MOLTO gradualmente il Rivotril a partire da 3 o 4 mesi da ora… quando starai veramente bene ).

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: mar mag 19, 2015 3:18 pm
da tante
grazie di cuore; vi assicuro che anche un piccolo incoraggiamento in questi momenti è sempre gradito....ed anche leggere : "Potrai incominciare a ridurre MOLTO gradualmente il Rivotril a partire da 3 o 4 mesi da ora… quando starai veramente bene"
fa bene all'umore

due piccole richieste se non è chiedere troppo:
ho svariate ricette di medici su come iniziare lo zoloft ma in questo momento non mi va nemmeno di guardarle....mi tornano alla mente troppi brutti ricordi; pensavo di fare 1/4 di compressa da 50 per tre giorni; poi 1/2 compressa per altri 3 giorni; 3/4 compressa sempre per 3 giorni per poi salire almeno ad una compressa; è troppo veloce e conviene farlo ogni 5 giorni?

piccola precisazione: di rivotril prendevo 6 la mattina e 6 la sera (a parte in questi pochi giorni che ho provato la monoterapia con 3 dosi al giorno); dite che iniziando lo zoloft devo aumentare inserendo altra dose nella giornata o visto che prendo lo zoloft resto a 6/6 e magari qualcosa al bisogno (tipo EN che in passato era una molecola che un poco mi aveva aiutato)?
(purtroppo conosco bene il primo mese di introduzione degli SSRI.....nel mio caso ansia aumentata ad altissimi livelli)

EDIT: visto che lo zoloft lo avevo dismesso da circa un mese, con un abbassamento graduale, c'è la possibilità che senta meno gli effetti collaterali oppure è come al solito un reiniziare da 0?

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: mar mag 19, 2015 3:21 pm
da admin
Si, appunto, lascia il Rivotril a 6 gocce ogni 8 ore (così' seda anche gli effetti collaterali).
Lo Zoloft puoi prenderlo per 2 giorni a 25 mg, 2 giorni a 50 mg e poi mettilo a 75 mg (cioè una pastiglia e mezza).
P.S. In uno dei tuoi primi messaggi hai dichiarato di aver preso il Clonazepam a 2 mg al giorno (cioè 20 gocce), per un lungo periodo. Se non l'hai ridotto sufficientemente gradualmente la tua dipendenza potrebbe essere rimasta a quel dosaggio (ergo conviene essere prudenti e prenderne almeno 18). Poi appena stai bene avrai tutte le opportunità di ridurlo in modo sicuro, e una volta per tutte.

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: mar mag 19, 2015 3:27 pm
da tante
admin ha scritto:cut
P.S. In uno dei tuoi primi messaggi hai dichiarato di aver preso il Clonazepam a 2 mg al giorno (cioè 20 gocce), per un lungo periodo. Se non l'hai ridotto sufficientemente gradualmente la tua dipendenza potrebbe essere rimasta a quel dosaggio (ergo conviene essere prudenti e prenderne almeno 18). Poi appena stai bene avrai tutte le opportunità di ridurlo in modo sicuro, e una volta per tutte.


si confermo; è stato circa tre anni fa anche qualcosa in più ma poi sono stato quasi due anni con altre benzodiazepine (EN principalente) per poi tornare al rivotril verso l'estate scorsa (sempre su prescrizioni mediche)

comunque grazie dei consigli

ah ovviamente se mai dovessi riuscire a stare bene non mi interesserebbe di dover prendere anche a vita questi farmaci quindi oramai lo scalaggio è l'ultimissima delle mie preoccupazioni

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: gio lug 16, 2015 9:11 pm
da tante
rieccomi ad aggiornare la situazione: dopo un mese di incrementi sono riuscito a portare il daparox compresse alla dose di 20 mg da circa 18 giorni; per ora le cose vanno malissimo.....ansia aumentata, quasi insopportabile, agorafobia a livelli massimi (a momenti non riesco ad uscire di casa) e qualche piccolo attacco di panico (o fortissimo attacco di ansia) che non mi capitava da molto tempo, senza contare tutti gli altri effetti collaterali del farmaco; la notte la passo totalmente insonne e dormo quasi tutto il giorno; il medico mi ha spostato l'assunzione alla sera ma nulla; il sonno non si è regolarizzato.
Ero tentato di sperimentare di nuovo lo Zoloft però avrei una domanda: sarebbe come reiniziare la cura da principio o sarebbe come un proseguimento della cura?
(avevo intenzione, dato che sono solo da 18 giorni a dose 20 daparox di passare direttamente a 25 zoloft per magari una settimana e poi a 50, nelle tabelle di equivalenza che ho visto sembra che 20 di daparox corrispondano appunto a 50 di zoloft)

il medico che mi segue è contrario al cambiamento e sostiene che bisogna insistere con il daparox ed eventualmente portarlo a 40mg....però mi sta letteralmente distruggendo (cosa che non era accaduta in passato col sereupin....secondo il medico sono la stessa cosa ma per esperienza personale tendo a dire che qualche differenza c'è)

grazie in anticipo per l'interessamento

Re: Una storia come tante.....

MessaggioInviato: ven lug 17, 2015 12:36 am
da admin
Gli effetti dei due farmaci si accumulano:quindi non sarebbe proprio un ricominciare da zero.
Tieni sempre il Clonazepam a 6 gocce ogni 8 ore.
Devi fare la sostituzione gradualmente:
15 mg di paroxetina + 25 di. Zoloft per 4 giorni
10 mg di paroxetina + 50 di Zoloft per 5 giorni
Poi riduci la paroxetina di 1 mg ogni 5 giorni