Effetto placebo

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Effetto placebo

Messaggioda Lady disaster » mer mag 13, 2015 1:18 pm

Ho assunto Entact, una compressa e mezza, da dicembre 2008 fino a dicembre 2013 avendolo scalato in un mese e mezzo. Sono stata seguita da uno psichiatra per i primi tre mesi e poi a causa di un trasferimento di residenza non mi sono più fatta seguire e ho continuato a prendere il farmaco tranquilla perché mi faceva stare bene. In questo anno e mezzo di sospensione ho vissuto un periodo difficile e in questi ultimi dieci mesi ho avuto una fortissima crisi esistenziale, senso di inadeguatezza, crollo di tutti i miei punti di riferimento e delle mie certezze e mi sono aiutata con integratori alimentari ed omeopatici che devo dire all'inizio hanno anche sortito i loro effetti ma quel senso di inquietudine non mi lasciava mail del tutto. In ultimo ho provato NERVAXON, volendo un dosaggio medico e non da integratore, ma dopo dieci giorni mi sono fatta prescrivere dal mio medico di nuovo Entact. Ho sospeso iperico e nell'attesa sono stata abbastanza bene tanto da voler resistere ancora un po' senza Entact ma in un momento di crisi ho preso la prima mezza compressa e sono stata bene dal giorno dopo. E allora mi chiedo quanto incida l'effetto placebo dato che il farmaco non può già aver fatto effetto? Sono stati bene dal punto di vista emotivo ma ho avuto invece effetti collaterali che nel 2008 non mi ricordo di aver accusato. Puo' essere che gli effetti collaterali siano stati provocati in maniera somatica da un mio rifiuto inconscio a voler prendere i farmaci? Adesso sono tre giorni che prendo mezza compressa e qualche effetto collaterale ancora c'è e anche l' ansia ma è gestibile e ancora chiedo de ne ho realmente bisogno o se continuando con iperico e credendo di più potrei avere gli stessi effetti. In questo anno e mezzo il pensiero di ritornare a prendere Entact l'ho avuto diverse volte ma poi ho superato il momento critico. Certo quando l, 'ansia e il panico mi assalgono sto male ma poi passa. È che è tanto tempo che ho queste crisi, a volte più forti che mi sembra di impazzire, a volte impercettibili ma un filino di ansia c'è l' ho tutt giorni soprattutto la sera. Ho sempre svolto le mie attività, certi giorni con più voglia di fare e certi altri con meno energia, ho anche toccato punte di disperazione estrema ma sono ancora qui. Cosa succederebbe se prendessi un farmaco di cui in realtà non ho bisogno? Il punto è che ho paura di crearmi una dipendenza psicologica che non riuscirò più a togliere e peggiorare la mia situazione invece che migliorarla. Infatti i miei schemi mentali non si sono modificati con la medicina. Stavo semplicemente bene e dopo averla smessa gli stessi schemi mentali che mimim facevano stare male prima mi fanno stare male anche adesso, forse solo un po ' meglio forse avrei dovuto aspettare che iperico facesse effetto e crederci un po' di più. Forse è proprio qui il punto ho sempre creduto che il farmaco mi risolvesse la vita è invece è solo un, 'illusione creata da noi stessi e la via più semplice. Comunque se riprendo Entact in maniera regolare. È solo tre giorni che lo prendo. Avrei intenzione di prenderlo per un periodo breve e non lungo come prima diciamo fino alla fine dell'anno, in quanto tempo lo posso poi scalare senza avere ricadute? un po' meglio, forse
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Re: Effetto placebo

Messaggioda admin » mer mag 13, 2015 4:03 pm

L'hai sospeso troppo in fretta. E' stato questo il tuo errore.
Ora, se non stai bene, devi semplicemente riprenderlo.
Devi prendere almeno 10 mg al giorno e tenere costante il dosaggio per almeno 4 mesi.
Per aiutarti a sopportare gli effetti collaterali dei primi 2 mesi di assunzione (tempo necessario perche' il farmaco si accumuli a sufficienza), puoi usare del Clonazepam (2 gocce ogni 8 ore).

Dopo 4 o 5 mesi di assunzione a 10 mg, potrai iniziare a ridurlo, seguendo questa scaletta standard:
https://www.ansiafarmaci.it/escitalopram.html
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Re: Effetto placebo

Messaggioda Lady disaster » mer mag 13, 2015 8:36 pm

E' proprio questo il punto. Come si fa a capire se si sta bene perché si prende il farmaco oppure no? Prima di iniziare a prenderlo di nuovo mi erano avanzate delle compresse ancora da qua avevo smesso e nei periodi neri mi prendevo in mano la scatola e me lo rigiravo fra le mani, anche adesso che ho le confezioni nuove prima di decidermi continuavo a pensarci, mi sentivo come una drogata in crisi di astinenza, come se non ne potessi fare a meno e questo mi ha molto spaventata. Nel 2008 ero molto più convinta di averne bisogno ma adesso credo che sia proprio una dipendenza psicologica. Paradossalmente se prendessi una compressa di aspirina credendo che fosse Entact credo che avrei lo stesso beneficio. Non so se mi sono spiegata. Ho resistito fino adesso e ora ricominciare mi sembra un peccato. Sono molto confusa e ho paura della dipendenza psicologica. Senza contare la paura di eventuale danni fisici su cuore e fegato che a lungo andare l'uso di questi farmaci può provocare. A fine 2013 avevo dovuto fare un elettrocarfiogramma e avevano riscontrato delle leggere anomalie date probabilmente dall'utilizzo di Entact. Cosa pensate dell'iperico, dell'ignatia o della griffonia? Ci sono studi seri che comprovano la loro reale efficacia o è solo un business ben architettato?
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Re: Effetto placebo

Messaggioda Lady disaster » mer mag 13, 2015 8:36 pm

E' proprio questo il punto. Come si fa a capire se si sta bene perché si prende il farmaco oppure no? Prima di iniziare a prenderlo di nuovo mi erano avanzate delle compresse ancora da qua avevo smesso e nei periodi neri mi prendevo in mano la scatola e me lo rigiravo fra le mani, anche adesso che ho le confezioni nuove prima di decidermi continuavo a pensarci, mi sentivo come una drogata in crisi di astinenza, come se non ne potessi fare a meno e questo mi ha molto spaventata. Nel 2008 ero molto più convinta di averne bisogno ma adesso credo che sia proprio una dipendenza psicologica. Paradossalmente se prendessi una compressa di aspirina credendo che fosse Entact credo che avrei lo stesso beneficio. Non so se mi sono spiegata. Ho resistito fino adesso e ora ricominciare mi sembra un peccato. Sono molto confusa e ho paura della dipendenza psicologica. Senza contare la paura di eventuale danni fisici su cuore e fegato che a lungo andare l'uso di questi farmaci può provocare. A fine 2013 avevo dovuto fare un elettrocarfiogramma e avevano riscontrato delle leggere anomalie date probabilmente dall'utilizzo di Entact. Cosa pensate dell'iperico, dell'ignatia o della griffonia? Ci sono studi seri che comprovano la loro reale efficacia o è solo un business ben architettato?
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Re: Effetto placebo

Messaggioda admin » mer mag 13, 2015 8:55 pm

La scelta dipende semplicemente dai tuoi sintomi:
accusi ansia oppure no ? Che sintomi hai ?
Il farmaco serve per curare un problema fisico, di tipo neurologico.

Sconsigliamo fortemente l'uso di prodotti naturali:
o non funzionano (e allora sono una fregatura), oppure funzionano, ma allora sono da considerarsi esattamente come dei farmaci (e quindi danno dipendenza).

Non ti preoccupare di danni permanenti. I problemi psichiatrici si curano tutti molto facilmente, e non causano mai danni permanenti. Gli elettroencefalogrammi non c'entrano proprio un tubo con la psichiatria. E' una linea di ricerca decisamente fallimentare. Quindi se fossi in te non mi preoccuperei.
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