da enzo » gio ott 08, 2015 7:28 am
Alex 2016 ha elecato praticamente i malesseri di equilibrio e mi rivedo in lui con gli stessi sintomi:
Si tratta di un disturbo caratterizzato da un particolare stato di vertigine soggettiva corrispondente alla sensazione di instabilità simile a quella che si prova camminando su una superficie instabile o in una barca. Attenzione, è una "sensazione" ma non "vera instabilità".
Infatti Il paziente non ha reali problemi di equilibrio ma ha una costante sensazione di non essere in equilibrio o di faticare molto a mantenerlo e una costante sensazione di perdita di controllo del proprio corpo.
Il che rende il suo stato di malessere "tutto suo" e se non si comprende l'origine è molto facile che venga preso da familiari e medici per "malato immaginario", il che non fa altro che aumentare la sua frustrazione e rabbia.
Il paziente si "sente" instabile, ma in realtà non ha nessun reale sbandamento, se non provocato da errati tentativi di correzione messi in atto incosciamente per correggere la falsa informazione che gli giunge dal labirinto (ed in particolare dal sacculo e/o dall'utricolo), la cui funzione è alterata dall'eccesso di liquidi, che crea una asimmetria tra i due lati e quindi di conseguenza una errata informazione circa la reale posizione del nostro corpo.
E' nient'altro (e mai altro) che l'espressione di una stimolazione anomala a livello dell'utricolo e/o del sacculo, i veri recettori "vestibolari" dell'orecchio interno, sani e funzionanti, ma invianti una informazione errata a causa di un eccessiva pressione esercitata dall'endolinfa, ovvero a causa dell'idrope.
Ma non è solo un problema di orecchio, perchè in assenza di una "complicità" da parte del cervello del paziente forse il disturbo sarebbe decisamente meno avvertito. La percezione del disturbo e lo stato di invalidità sono infatti attribuibili al fatto che il cervello "crede" all'informazione sbagliata che arriva dall'orecchio e mette in atto (dapprima volontariamente ma poi anche in modo automatico e incontrollabile) meccanismi di compensazione dell'equilibrio assolutamente sproporzionati e inadeguati, proprio perché basati su una falsa informazione. Il recettore vestibolare infatti, in questo caso è stimolato dall'eccesso di liquidi e non dal movimento della testa, per cui la risposta del cervello è inadeguata alla situazione reale.
E maggiore è lo stato di ansia (sempre presente e non sempre davvero solo conseguenza) e maggiore è l'invalidità che ne deriva.
Premesso di non aver effettuato esami vestibolari sconsigliati dal mio medico, ma i miei malesseri sono esattamente quelli di alex, questo x darvi una più precisa informazione sul mio stato. Comincio quindi la terapia da voi consigliata con sertralina, dovrebbe, spero, migliorare la mia situazione.
Questa mia condizione mi ha portato ad assumere, negli anni, ansiolitici in modo incontrollato...
Vorrei un parere , grazie