chi è colpa del suo mal....

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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » sab dic 26, 2015 5:47 am

gentilissimo admin,
prima di tutto auguri, anche se un po'in ritardo, di trascorrere in serenità questo periodo festivo.
Adesso la domanda: visto che, almeno per me, è così difficile diminuire il Rivotril mi chiedevo, quando arriverò a 1,5 gocce al giorno, quale potrebbe essere l'assunzione ottimale:
0,5 - 0,5 - 0,5 gocce ogni 8 ore
1 - 0,5 gocce ogni 12 ore
1 goccia ogni 16 ore (es. ore 5 e 21 un giorno e ore 13 il giorno successivo)
Pongo la domanda perché prendo molte medicine durante le giornata e se la prima opzione mi sembra la più coerente con il programma di dismissione proposto nel sito, è anche la meno semplice da gestire se ci si trova fuori casa (evenienza non frequente) o se non si è soli (più probabile).
Personalmente mi sembra che 1 goccia o 1/2 goccia non mi facciano effetto ma per provarlo dovrei smettere di assumere totalmente Rivotril (non c'è stato neurologo che non me l'abbia proposto, anche per quantità più elevate) ma è un'esperienza che non mi sento di affrontare. Quindi optando per il Bradipo piuttosto che per il Canguro, cosa debbo fare?
Grazie sempre per la disponibilità e, spero, a presto
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » sab dic 26, 2015 6:11 pm

Ciao Paola,
Auguri anche a te. Sia la prima che la seconda opzione vanno bene.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » ven gen 15, 2016 5:04 am

carissimo admin,
domani passo ad 1 goccia di Rivotril al giorno.Pensavo di rimanere così fino alla fine di gennaio e poi di non prenderlo più.
Non voglio essere frettolosa ma anche 1 goccia di Rivotril ha ormai su di me effetti spiacevoli (distacco dalla realtà).
Al limite, se ne dovessi sentire la mancanza, potrei prendere qualche goccia in più di EN (di cui assumo 6+6+8 gocce) passando a 8+8+8. In questo caso per quanto tempo posso tenerlo per non assuefarmi a questo dosaggio?
Seconda domanda: sapete qualcosa sugli effetti neurologici dei betabloccanti? Lo assumo per il problema cardiaco e sicuramente attenua alcuni effetti fisici (soprattutto tachicardia) durante le crisi di ansia ma ha anche altri effetti? es. sul sonno?
Grazie sempre per la disponibilità e a presto
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » sab gen 16, 2016 7:38 pm

Ciao Paola
I betabloccanti hanno un effetto psichiatrico molto lieve. Non ti preoccupare.
Siamo contenti che tu sia riuscita ad arrivare ad un dosaggio molto più' basso di ansiolitici.
Va bene. Ricordati sempre di graduare il Clonazepam con la siringa (o alternativamente, come hai evidenziato tu, puoi aggiungere qualche goccia di EN).
Saluti, buon weekend.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » sab gen 16, 2016 8:37 pm

Grazie!!!!!!
mi sento molto più sollevata (influenza permettendo). Rimanere con una sola benzodiazepina mi gratifica moltissimo e, spero, mi darà la forza per continuare su questo cammino né facile né breve.
Buon fine settimana anche a voi!
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » sab feb 13, 2016 7:58 am

Salve admin,
come da programma ho completamente eliminato il RIVOTRIL dal lungo elenco dei farmaci assunti. Non è che questa conquista abbia risolto i miei problemi (mi sono presa tutti i malanni di tutte le stagioni. sono caduta e ho avuto un colpo di frusta e poi tutti i problemi, talvolta anche importanti, che costellano la vita di chiunque). Ancora non mi sento stabilizzata quindi non ho iniziato la riduzione dell'EN anche perché il neuropsichiatra vorrebbe farmi prendere un antidepressivo, pure se sottodose, ma ancora non sono convinta. Ne riparleremo tra un po'.
Adesso ho una domanda: in quanto tempo viene COMPLETAMENTE eliminato il Clonazepam da tutte le cellule dell'organismo di una persona ultrasettantenne?
Grazie e a presto
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » sab feb 13, 2016 8:39 pm

bene, brava. Siamo contenti che sei riuscita ad eliminarlo.
Nel tuo organismo non c'e' già più' traccia.
L'EN tienilo costante per un po' e poi leva una goccia ogni 40 giorni.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » lun feb 22, 2016 8:54 am

Buongiorno, caro admin,
scusami se ogni tanto ti scrivo, ma ci sono alcune domande a cui non riesco a trovare risposta, nemmeno nell'immenso internet. Per ora ti pongo un solo quesito:
- la mattina, alle 7 (più o meno) prendo 8 gocce di EN e una pasticca di bisoprololo 1,25 mg. Immancabilmente, dopo circa 1-2 ore comincio ad avere una sensazione di ottundamento mentale, come di distacco dalla realtà, spesso abbinata ad una grande debolezza. In questa situazione basta un minimo sintomo fisiologico negativo che parte qualcosa che assomiglia a una crisi di ansia (senza tachicardia) che rimane per tutta la giornata anche se lentamente si attenua. Questo fenomeno dipende dall'EN (ne prendo 8+8+8 gocce al dì, senza nessun altro farmaco neurologico) o dal beta-bloccante (solo 1 pasticca la mattina) o dall'accoppiamento di entrambi?
grazie e a presto
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » dom feb 28, 2016 10:52 pm

difficile da dire. Pero' se è lieve, direi che non c'e' nulla da preoccuparsi.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » lun feb 29, 2016 3:37 pm

purtroppo non è lieve, anzi direi molto invalidante (ho passato la domenica al pronto soccorso perchè avevo difficoltà di respiro, vertigini ed un'enorme debolezza).
Mi meraviglio come qualcuno esalti i betabloccanti come se fossero una panacea. Sempre medicine sono, riservate a specifiche patologie con una bella lista di effetti secondari. Come tutte le medicine aiutano da una parte e danneggiano dall'altra. Solo un medico saggio e coscienzioso (trovarlo!!!!) può prescrivere tali medicine seguendone però l'efficacia e la dose opportuna.
Grazie comunque. Oggi ho una visita cardiologica e vi informerò se uscirà fuori qualche novità, come, ad es. se è opportuno aggiungere o no un antidepressivo.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda Paola » mar mar 01, 2016 6:28 am

secondo il cardiologo mal di testa, debolezza e insonnia dipendono dal beta bloccante e me li devo tenere. L'accoppiata con benzodiazepine e' possibile, con antidepressivi deve essere attentamente seguita facendo elettrocardiogramma ogni settimana e interrompendo alle prime modificazioni del tracciato. Nel mio caso non se ne parla. Andro' avanti cosi, con tanta psicoterapia che, fatta con coscienza, e' davvero una risorsa purtroppo apprezzata da troppo pochi pazienti.
Sempre grazie per disponibilita' e attenzione.
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Re: chi è colpa del suo mal....

Messaggioda admin » ven mar 04, 2016 11:39 pm

ok. Sii allegra. Grazie di averci aggiornato.
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